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Visualizzazione dei post da gennaio, 2015

PREMIO: MENZIONE SPECIALE

EPPUR S'ATTENDE ANCORA La mia poesia "Eppur s'attende ancora", era stata pubblicata nel Natale del 2013, da Gianna sulla sua  "Vetrina Letteraria" . Ci tenevo a precisarlo così... per riconoscenza alla fortuna che mi ha portato.  E' solo una piccola cosa lo so, ma è il primo riconoscimento ufficiale che una mia poesia abbia ricevuto (pensate che a me non piace nemmeno! ...quindi liberissimi di condividere questa mia autocritica). E' anche vero che era la terza che inviavo a un concorso; non ho ancora preso l'abitudine a farlo. Ebbene, all'inizio di quest'anno  "Eppur s'attende ancora" ha ricevuto una "Menzione Speciale"  con relative pergamena e medaglia(°), nella III Edizione del concorso "Il Natale" (2014) organizzato dall' Archeoclub d'Italia sede di Patti in collaborazione con il Centro Studi Tindari Patti(*). E' stata poi anche inserita nell' Agenda Poetica" 2015 . 

LA MIA INTERVISTA A MADRE TERESA

Cos'è che  l'uomo  cerca oggi? Cos'è che l'uomo si prefigge?   Quali sono le aspettative dell'umanità per il futuro? Siamo preoccupati! e giustamente, per il nostro futuro e per quello dei nostri figli e gli interrogativi sono molti. Provo ad immaginare di aver avuto la possibilità di porre questi interrogativi, su cui dovremmo portare avanti la nostra esistenza, a Madre Teresa e nasce così una sorta di intervista immaginaria. Sono rimasto sorpreso quanto siano "a portata di... mente" a volte, quelle risposte che ci sembrano "esistenzialmente" drammatiche o per lo meno difficili. Quali risposte condividete, se ne condividete! E quale è quella che "fareste più vostra"! Il giorno più bello? Oggi. L'ostacolo più grande? La paura. La cosa più facile? Sbagliarsi. L'errore più grande? Rinunciare. La radice di tutti i mali? L'egoismo. La distrazione migliore? Il lavoro. La sconfitta peggiore?

SE QUESTI SONO UOMINI...

Se questi sono uomini... Vite appese alle proprie ossa Vite fragili come la loro anima, sottili come la loro pelle, vuote come i loro corpi.  Corpi che non sono più tali che a guardarli fa male.  Corpi senza età ... e che sembran privi d'ogni vitale essenza. Erano uomini! Ed erano menti prive d'ogni pensiero, a cui si voleva strappare ogni memoria; menti devastate d'ogni orrore e uccise per ogni privazione .  Bocche mute e occhi urlanti! Sguardi vacanti ... d'espressioni smarrite! Erano uomini! Ed erano carne che riempiva vagoni,  anime che riempivano treni,  corpi a riempire enormi buche ... da loro stessi scavate. Erano popoli che attraversavano paesi e neve e venivano scaricati in campi di neve. Anime senza corpo e corpi senz'anima ... in fila per uno. Piccoli punti grigi sulla neve bianca, a dipingere un paesaggio ... in bianco e nero.  Erano uomini! Ed erano carne che riempiva

INTIMITA'

Intimità Ora che cavalchi  sui pascoli del ricordo, soffermo per un attimo la mente ed è freschezza d'animo. Ora che voli tra  i cieli del pensiero, soffermo per un attimo l'esistenza ed è dolcezza d'intimo. Pino Palumbo 16 gennaio 2015 Immagine da: Google .

GIU' LE MANI DAI BAMBINI!

Cos'altro devono ancora subire? ...Ora credo nulla più! Le atrocità umane inflitte loro credo siano esaurite! Finora hanno subito repressioni e cattiverie da familiari privi di sentimento e amore ...MISERI INSENSIBILI! Finora hanno subito le loro stesse angherie (reciproche) tra loro coetanei ...BULLI IGNORANTI! Finora hanno subito mostruosità da uomini(?) che rivolgono loro "attenzioni libidinose" ...MAIALI MOSTRI! Finora hanno subito sofferenza e morte, nel mondo, in nome del progresso e dello "sviluppo" (suona paradossale!) ... INCIVILTA' E ARROGANZA COLLETTIVA! Finora hanno subito morte, in fondo a un barcone durante le traversate nel Mediterraneo per raggiungere ..."la Vita!" e trovando invece solo morte (anche questo suona paradossale!) ... DISPERAZIONE! ...e poi...e poi...quanti altri esempi ci sarebbero! Ma queste "manipolazioni mentali" sin dall'infanzia, non danno alcuna speranza a quei ragazzi .

RIPARTIAMO CON UN PO D'OTTIMISMO...CON UMORISMO!

Lucio Dalla (IL GRANDE!) cantava: "...L'anno vecchio è finito ormai  ma qualcosa ancora qui non va..." Come è ancora attuale questa frase! Non trovate? Anzi tutta la canzone lo è! Beh! Non è di questo che volevo parlare.... allora dicevamo che "...qualcosa ancora qui non va" e allora cerchiamo di cominciare l'anno con un po di ... OTTIMISMO  e  UMORISMO ! Quando si parla di ottimismo, la prima massima a cui si pensa è:  "Bisogna guardare sempre al bicchiere mezzo pieno!"  ...Certo!... ma andate a dirlo al pesce di sinistra... E comunque sia, il mio consiglio (che forse non sarà tanto saggio!) è ... ...è lì che c'è da..."ubriacarsi"! Ma vorrei ricordare un paio di massime, così da aggiungere  alle mie considerazioni  un po di  "allegria"  ... e un po di  "saggezza"   ... ...Già! ma in quest'ultima massima, nessuno dei due si preoccupa ..." SE" ...(ahaha...a

CHIUSO PER LUTTO

O PER SDEGNO! RABBIA! IMPOTENZA! Invito tutti Voi a fare altrettanto! Fino alla mezzanotte di oggi "spegniamo" i nostri blog! ... in loro onore e rispetto ... ... OGGI VOGLIO STARE SPENTO! ... Nella poesia del post precedente, avrei potuto scrivere anche ... "Ti cercherei nei volti incappucciati di chi uccide degli innocenti, ma "CHI" troverei? ..."  Rifletto su quanto accade e penso:  Una volta era così, sì ... una volta ... "....Mi ricordo che sì, si escludeva per motivi che oggi fanno solo ridere mi ricordo che sì, si escludeva per primi quelli che facevano paura: chissà perché?!? ........... mi ricordo che "non si voleva" però neanche i più brutti come me...... e avanti così... facciamo due comunità diverse. ............. C'è  chi dice non è un problema li blocchiamo lì non facciamo entrare più nessuno "qui"?!? Cinquant'anni fa il "problema"... lo

PECCATO! SARA' PER IL PROSSIMO NATALE

Ovunque non c'è amore Ti cercherei negli occhi di un bimbo che soffre e nel pianto di una mamma per la di lui sofferenza. Nei pensieri di un padre per la propria dignità persa e nei sogni dei popoli che della guerra  ne subiscono l'arroganza. Ti cercherei tra le ragazze che scambiano amore e tra le donne che per violenza vivono il terrore. Nella  pugnalata  d'un amico al cuore e nel tradimento d'un amore che della vita han perso ogni rispetto e senso e dove l'odio fa rumore. Ti cercherei nella follia  d'una madre assassina! Ti cercherei tra tutta quella gente che dorme tra i cartoni e tra tutti quelli che per vivere rovistano nei bidoni. Dove sembra un miraggio ormai la pace, sotto ogni minaccia e tra quelle genti in cui di te non vi è traccia.             Ti cercherei ovunque non c'è amore.            Ma non son sicuro che ci sarai...            E sarebbe l'abisso profondo della