Passa ai contenuti principali

INTROSPEZIONE



Introspezione

Pianure verdeggianti
Che si stendono
Verso l'infinito,
Con devozione,
Fino a sfumare
Laddove l'azzurro
... va a iniziare,
Ondeggiando
Prima in colline,
Frastagliando
Poi in irti monti.

Attraverso boschi
Umidi di nebbia
E densi di foschia,
O fitte foreste
Di suoni angusti
E tetra alchimia.

E ritorna poi la quiete
Con lo statico lago,
Che a guardarlo
mi sento pago!
Ed è ancora quiete
Con il piatto e fermo mare
Che a guardarlo
m'abbandona il fervore.

Nell'immergermi però
Mi asfissiano il cuore
I profondi scuri abissi.

Nel volare tra i cieli
Biancheggianti di nuvole
Mi s'allieta invece l'umore.

Sensazioni altalenanti
D'una introspezione
Dell'animo e dell'intimo
Confondono e mesciano
Sentimenti contrastanti.


15 Settembre 2014
©Pino Palumbo - Tutti i diritti riservati

Alcune immagini sono prelevate da Google. Chi ritiene di possederne i "diritti" è pregato di comunicarmelo per le autorizzazioni necessarie o, nel caso non le si voglia concedere, per richiederne l'eliminazione dal blog. Grazie.

.

Commenti

  1. Com'è difficile guardare dentro di sé.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ...e capirsi a volte è quasi impossibile!
      Ciao.

      Elimina
  2. Sensazioni altalenanti del profondo, rapportate a intense immagini della natura, che sa dotarci
    d'una speciale consapevolezza del pensiero, nei suoi impagabili colori
    Poesia piaciutissima, buona giornata e un caro saluto, Pino, silvia

    RispondiElimina
  3. Come sempre caro Pino, le tue poesie sono bellissime, vengono dal profondo del tuo cuore.
    Ciao e buona giornata caro amico.
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E i tuoi commenti sempre graditissimi...Tom.
      Grazie

      Elimina
  4. Meravigliosa poesia piena di sensazioni ed emozioni!
    Un abbraccio e buona giornata da Beatris

    RispondiElimina
  5. Bellissima poesia, intensa... Buon fine settimana.

    RispondiElimina
  6. L'introspezione ha bisogno di orizzonti larghi, dove l'occhio può riposare dal fuori per guardare dentro. Ciao Pino, lirica descrittiva molto bella, la tua.

    RispondiElimina
  7. Il trasfigurare la natura per poi associarla alle emozioni del cuore mi piace un sacco e consono alle mie corde "poetiche" anche se uso parole più semplici...bella...ciaooooooooo

    RispondiElimina
  8. Parole e sentimenti in un poetico groviglio. Come è affascinante e complesso l'animo umano.

    RispondiElimina
  9. Ciao Pino, mi sono preso un po' di tempo per contattare almeno gli amici che vengono a trovarmi malgrado la mia assenza. Per la traduzione mi mancano solo una trentina di pagine, ma poi arriva la rilettura. Per questo però avrò l'aiuto di mia moglie.
    La poesia mi piace molto e spero che per te predomini la quiete e non la paura degli abissi. Un amichevole abbraccio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ...e a me fa molto piacere caro Elio far parte di quei tuoi amici ai quali hai voluto e potuto dedicare un po di tempo.
      Grazie anche per il tuo gradimento.

      Elimina
  10. E' vero. La Natura con le sue manifestazioni e i suoi paesaggi penetra nell'animo umano e ne determina l'umore e il sentimento in un alternarsi poetico da un estremo all'altro.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ...e viceversa...Ambra.
      Grazie per il tuo affetto...

      Elimina
  11. La natura specchio dell'animo umano. Ottimo spunto di riflessione la tua poesia.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie per la tua presenza Mariella.

      Un abbraccio.

      Elimina
  12. Tu e il tuo io interiore, uno di fronte all'altro, nudi e vulnerabili... è disarmante, è una discesa verso un pozzo profondo dove non ci si può nascondere e per risalire bisogna affrontare le proprie paure. In questa poesia niente è lasciato al caso, la ricerca del proprio "io" è cominciata!
    Un abbraccio
    Xavier

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì Xavier...e penso che ogni tanto bisogna "inabissarsi" nel nostro profondo affinché nel risalire possiamo affrontare (e quindi sconfiggere!) le nostre paure.
      ...è cominciata! ...dici bene...perché non finisce mai...

      Un abbraccio a te.
      Ciao.

      Elimina

Posta un commento

Leggerlo sarà per me un piacere. Grazie.

Post popolari in questo blog

LETTERA A MIO FIGLIO FEDERICO PER I SUOI 18 ANNI

IL 17 MARZO 2014 FEDERICO HA COMPIUTO 18 ANNI

A TE CHE SEI NEI CIELI...BUON COMPLEANNO MAMMA

Avrebbe avuto 83 anni , non riesco però nemmeno ad immaginare come sarebbe stato il suo viso, il suo sorriso, la sua pelle, il suo sguardo, il suo corpo e la sua voce! No, non riesco proprio ad immaginarla a 83 anni, forse perché voglio solo ricordare come mi guardava, come mi sorrideva, come mi parlava, il suo corpo e il profumo della sua pelle ... di quando aveva appena solamente ... quasi … 65 ANNI! Tredici luglio millenovecentotrenta. A mia mamma che amava le rose e   d'ogni varietà in vaso le coltivava! ... sarà forse per questo che ha deciso di   "andare" proprio in quel mese...di maggio. Quando guardo una rosa penso a Lei e al suo sorriso. Quando guardo una rosa penso alla sua voce che giovane intonava un canto. Quando arriva maggio penso ogni giorno a lei e il ricordo è più forte. Quando arriva maggio il mio cuore tra dolore e amore batte più forte! A mia mamma che amava le rose... e del velluto dei loro p

ANNIVERSARIO ...D'AMORE!

Un brindisi al nostro anniversario di matrimonio... 15 febbraio sono 26 anni, e più! ... d'Amore. Anche per questo non festeggio San Valentino.  Per me la giornata dell'Amore è... ...il giorno dopo!                                                                                                                                                  Eravamo due bambini, non che ora non lo siamo ancora, con lo spirito un po sì...con gli anni un po meno! E ravamo molto giovani e tanto innamorati, ma io e anche tu ... ne sono certo! ... lo siamo ancor di più oggi, nonostante gli anni che son passati. Ho scritto tanto sul mio amore per te e ho vissuto sempre per non stancarmi mai di te, per non farti mai stancare di me. Il cuore mi batte ancora per ogni giorno accanto a te e son felice di aver diviso la mia vita ... in ogni ora ... in ogni momento. Sì eravamo due bambini e ... due ne abbiamo avuti! Oggi anche loro sanno che ancor prima della loro nascita li abbiamo