Sulla riva dell'irreale
Seduto sulla riva
... del fiume
Starò in attesa
Aspetterò ancora il fluire
Dell'emozioni con remissiva resa
Aspetterò ancora il fluire
Dell'emozioni con remissiva resa
Seduto sulla riva
... del mare
Guarderò senza più stupore
Il rigoglio spumoso delle onde
Che rotolano rumorose sulla rena
Seduto sulla riva
Il rigoglio spumoso delle onde
Che rotolano rumorose sulla rena
Seduto sulla riva
... del lago
Assorbo la quiete dell'anima
Che nell'autunno della vita
Pervade la mente e il cuore
Che nell'autunno della vita
Pervade la mente e il cuore
Seduto sulla riva
... della vita
Sarò in attesa
Che lo scorrere del tempo
Mi scivoli come sabbia tra le dita
Che lo scorrere del tempo
Mi scivoli come sabbia tra le dita
Seduto sulla riva dell'irreale
Godrò dello spettacolo delle stelle
Che nel cielo della vita alla sua sera
Quando tutto è ormai surreale
Disegnano quei sogni rimasti tali
Disegnano quei sogni rimasti tali
... E da lassù sarà splendida la terra...
... E in pace la potrò contemplare.
Pino Palumbo
12 aprile 2014
Foto di: Pino Palumbo -
"Stretto di Messina: Scilla guarda a Cariddi" - Anno 2007
On the shore of the unreal
Sitting on the shore
... Of the river
I'll be waiting
I wait the flow
Of emotion with submissive surrender
Sitting on the shore
... Of the sea
I'll look no more surprise
The lushness of the foamy waves
Rolling noise upon the sand
Sitting on the shore
... Of the lake
I absorb the tranquility of the soul
That in the autumn of life
Pervades the mind and the heart
Sitting on the shore
... Of life
I will be waiting
That the passage of time
I slip like sand through your fingers
Sitting on the banks of the unreal
I will enjoy the spectacle of the stars
What in heaven's life to his evening
When everything has become surreal
Draw those dreams were those
... It will be beautiful from up there the earth ...
And ... I can contemplate in peace.
"Traduzione da Google"
C'è una stagione della vita, in cui tutto diviene più accettabile - anche il tempo che passa inesorabile - e gli eventi non sorprendono più.
RispondiEliminaQuesto, in sintesi, il messaggio della presente lirica, con la quale l'autore, seppure ammirato dalla bellezza delle cose intorno a sé, avverte un'inusitata quiete interiore (quella perseguibile grazie alla saggezza della maturità) e sembra disposto ad accettare tutto, anche il passaggio ad un'altra condizione esistenziale... ovvero ad una vita celeste.
Una prova decisamente riuscita, che in alcuni punti si segnala per ritmo ed originalità del costrutto poetico.
Ciao Antonio, è un piacere rileggerti, sinceramente!
EliminaGrazie per questa tua attinente e più che precisa considerazione ai miei versi.
Hai "letto" veramente quello che volevo fosse recepito. Ad essere sincero, difficilmente "sbagli" un'interpretazione, almeno per quanto mi riguarda. Riesci sempre a recepire quanto voglio far trasparire con i miei scritti. E questo per me è un piacere oltre che una gratificazione. Devo dire che mi mancavano ed è un bel ritorno al passato.
Spero di rileggerti ancora e presto e che tu possa "rientrare" in questo mondo, magari in qualche forma alternativa o indiretta...non so, ma una persona "come te" manca al web.
Ciao Antonio.
Un saluto a Giovy.
Complimenti Ciao un caro saluto.
RispondiEliminaLo scorrere del tempo a me non scivola tra le dita, anzi, tendo ad acciuffarlo il più possibile.
RispondiEliminaUn abbraccio
È quello che faccio anch'io...quasi sempre...
EliminaCiao e grazie
Peccato..che i tuoi sono restino tali..cerca di realizzarli e lascia alle stelle che ti guardino da lassù rincuorarsi della loro realtà.
RispondiEliminaBellissimo il collage qui sopra...sei un mago ormai di questo strumento virtuale.
BUone cose caro Pino. ciaoooo
"Quei sogni rimasti tali..." sottintende però che altri si sono avverati! E purtroppo non tutti riusciremo a realizzarli e wualcuno resterà lì "appeso tra le stelle"!
EliminaCiao Carla.
Grazie.
Grande espressività nei tuoi pensieri esistenziali, che denotano una profonda maturità di vita
RispondiEliminaMolto bello leggere i tuoi versi, cari saluti, Pino, silvia
Molto bello "è" leggere questo tuo appropriato pensiero.
EliminaGrazie Silvia
..ed adesso urge la riflessione...
RispondiEliminadopo aver corso e bevuto la vita a piene mani......c'è la pausa
tutto scorre come un film ,davanti agli occhi "come la sabbia scorre tra le dita"......
e c'è la svolta...si richiude la valigia ed il viaggio continua......"verso la riva dell'irreale"
I versi scorrono cadenzati dal ritmo e dalla musicalità del ripetersi dello stesso verso che apre ogni strofa.
Che dire il tutto di un certo effetto.
Ti auguro un buon 25 Aprile
...e devo dire che la tua riflessione è consona...grazie per il gradimento.
EliminaCiao Cettina