Il gorgo
L'acqua del mare
è d'azzurra trasparenza
è limpida e piatta
e io l'osservo con diffidenza.
A poco a poco si increspa
Al soffio d'una leggera brezza
D'improvviso una sferzata di vento
Ed è la tormenta!
La superficie comincia a roteare
E ansiosamente la guardo atterrito
Fin a provocare un vortice
E sempre più indentro precipito.
Tutt'intorno s'infuria la bufera
E son già nell'occhio del ciclone
Il buio riempie il mio "intorno"
E sono ormai in preda al terrore.
Come dalle terribili fauci
D'un enorme mostro vengo ingoiato
Ed è così la fine del mio animo
E con il mio spirito vengo annientato.
L'acqua del mare
È limpida e calma
Ma non sempre trasparente
È ... per come appare!
...Pino Palumbo
11 novembre 2013
ciao Pino, molto interessante questa tua poesia, secondo me puo' essere interpretata in vari modi, facendo riferimento alla vita o alle persone, la calma piatta, spesso preanuncia burrasche, forse per questo siamo diffidenti, anche se ci affascina, ci aspettiamo il rovescio della medaglia e se arriva spesso ci coglie impreparati, ci troviamo in un vortice da cui e' difficile uscire,
RispondiEliminaMi piace molto il finale, che a mio parere e' il succo di questa poesia," l'acqua del mare e' limpida e calma, ma non sempre trasparente... E' ...per come appare..
le apparenze spesso ingannano, specie nella nostra societa' d'oggi niente e' come appare, ci sta dietro sempre la fregatura, bisogna essere cauti e stare ad una specie di distanza di sicurezza, approfondire le conoscenze o gli eventi per non trovarsi risucchiati appunto in un gorgo malefico a senso unico, che ci annienta, complimenti, poesia molto profonda che fa riflettere, ciao grazie buona domenica rosa.
Rosa sempre veloce e puntuale nell'esprimere le tue "azzeccate" considerazioni!
EliminaAnche se qui sto descrivendo "solo un attimo"...credo che questa poesia potrebbe allargarsi al concetto di VITA in generale..come tu dici.
Ciao e grazie.
Un brano che oscilla fra fra realtà ed apparenza, fra lucidità ed incubo, con l'intento d'indagare la sfera dell'incertezza e dell'ambiguità.
RispondiEliminaA volte l'acqua del mare è trasparente, ma può riservare ugualmente delle sorprese, perché le forze che la governano sono profonde, occulte e imprevedibili... e si comportano esattamente come l'animo umano, che può mutare improvvisamente, anche quando sembra calmo ed innocuo.
Una buona prova, dotata di un evidente fine "didascalico".
Ed è proprio così che descrivo "...l'animo umano..." Antonio, come un mare apparentemente calmo, piatto ma che "...l'incertezza e l'ambiguità..." può improvvisamente tramutare in burrasca!
EliminaCiao e grazie per le tue sempre gradite considerazioni.
Veramente reale questa bella poesia, hai veramente espresso il timore che ognuno ha guardando il mare! a volte bello e sicuro che crea molti incubi di paura e ansia.
RispondiEliminaBuona domenica caro a PIno.
Tomaso
Ciao Tom e grazie per il tuo puntuale e squisito intervento...
EliminaGrazie.
A me che non lo dico per vantarmi ma so annegare in tutti gli stili, questa poesia mette un po' d'ansia.
RispondiEliminaBuona domenica Pino
enrico
...ed era quello il mio sentimento...quando l'ho scritta!...perciò...
EliminaCiao e grazie Enrico.
mi piace molto proprio per l'inquietudine che trasmette!!!! bravo come sempre!
RispondiElimina...ecco appunto!...come dicevo su ad Enrico...quindi se trasmette quello...allora piace...e viceversa...
EliminaCiao e grazie Marina
Il mare è la culla dell’anima, dove vi si rispecchiano i nostri sentimenti, gli stati d’animo…
RispondiEliminaE a leggere questi tuoi versi Pino, mi fan pensare ad uno stato d’agitazione, che come tu descrivi piano piano diventa tormenta… da cui vieni assorbito spaventosamente…
Alla fine c’è la consapevolezza che non tutto ciò che ai nostri occhi appare bello e limpido può essere tale, dietro vi si nasconde un’altra verità.
Questa poesia mi ha messo un po’ d’ansia, spero sia tutto ok.
Un abbraccio Pino, e buona domenica
E' un'analisi precisa, puntuale e centrata la tua Betty!
EliminaIl mare rappresenta qui l'anima, la vita, le emozioni che ci pervadono e a volte percuotono! il nostro intimo, la nostra persona, il nostro essere. A volte vieni completamente inabissato altre riesci a venire a galla, ma purtroppo il sentimento principe in tutto ciò...è l'ansia!
...è tutto ok Betty...Grazie.
Ciao.
Se l'autore-autrice di questo "splendida considerazione ha preferito inviarla via mail e non lasciarla qui direttamente, avrà i suoi motivi ed io rispetto la sua "riservatezza"...ma ci tenevo a renderla nota:
RispondiEliminaOggi alle 15:22
- Insondabile, la realtà. Insondabile, l'animo umano. Anni fa credevo ciecamente ad entrambi. Ma la vita, l'esperienza, hanno lo strano potere di ridare la vista ai ciechi. Sviluppano loro una sorta di 7° senso, rendendoli quasi sensitivi. Ed è così che sono diventata refrattaria alle apparenze, malfidata forse, ma corazzata. Dall'abbraccio viscido sono sgusciata via. In quello caldo e sincero sono rimasta. Ma mai con entrambi gli occhi chiusi. Perchè s'annida ovunque e quando meno te l'aspetti: è infido, l'inganno. E con esso, il disorientamento. Basta un nulla ad accendere micce mai neppure immaginate. Fragile, l'umanità. Un rischio sempre alacremente al lavoro come il fuoco sotto la cenere dell'apparente calma e pace. Un fuoco che all'improvviso si palesa anche laddove ami, laddove credevi d'aver fatto bene a lasciarti andare. Ma là devi combattere. Per te stesso, e per l'oggetto del tuo amore e/o della tua amicizia, SE SONO amore ed amicizia. Devi respirare piano. Calmare i tuoi tumulti interiori.E permettere all'obiettività di riaffiorare dal gorgo. Perchè l'inganno è infido... anche verso chi ingenuamente lo perpetra.A volte, come nel mio caso, la consapevolezza di questo aiuta.
Ho letto attentamente queste tue considerazioni...due volte...proprio per capirne a fondo il senso. Concordo su tutto e sottolineo...è infido l'inganno! E quando sono i nostri sentimenti, le nostre emozioni ad essere ingannate, calpestate è allora che bisogna ritornare a galla!
EliminaCiao e grazie per la saggezza delle tue parole.
Leggo nella tua poesia tanta inquietudine e forse paura. Sentimenti che spesso sono "dentro" nell'essere umano e l'acqua alla gola, sembra farci soccombere come un pesante macigno.
RispondiEliminaMa come sempre l'essere umano trova nel risveglio del giorno degli spiragli assolutamente limpidi e pieni di positività, Basta solo saperli raccogliere. Ora non voglio fare la positiva per forza, ma credo davvero che dai momenti bui si debba uscire aggrappandosi a qualsiasi spiraglio di luce. Sono solidale con la riflessione che ho appena letto quassù...pensa solo che a volte alcuni "torti" vengono perpetrati per ingenuità ... non mi piace parlare di inganni (parole troppo pesante per come la vedo io). Tutti noi subiamo dei torti. ma non vediamoli mai come cattiverie o malvagità, perchè farebbero solo male solo a noi stessi. Ciao PIno.
Non si tratta di essere "positivi per forza", ma credo che tu abbia ragione nel dire che "...dai momenti bui si debba uscire aggrappandosi a qualsiasi spiraglio di luce..."
EliminaPer fortuna...gli spiragli ci sono sempre sempre!
Ciao Carla...mi piace questa compostezza nelle tue parole...induce calma "non apparente"...
E' il duplice volto del mare, trasparente e tempestoso, calmo e violento, che dà serenità ed ansia insieme. Metafora della vita altrettanto ambigua e ambivalente, carica di tutto e del contrario di tutto, in grado di darci la felicità oppure la malinconia, la tristezza, il dolore, un attimo dopo, con un passaggio rapido e indifferente da uno stato al suo opposto, come dalla nascita si passa alla morte, al suo contrario.
RispondiEliminaE' il duplice volto...della vita! ...proprio come tu sottolinei Ambra.
EliminaMa dopo tutto la vita è proprio questo: tutto e il contrario di tutto!
Una frase che per me racchiude tutta la filosofia della vita, o diciamo che mi piace moltissimo il suo significato che dà (e qui qualcuno dirà che è invece "banale", superficiale e che ci sono molti teologi, saggi e filosofi che hanno espresso delle considerazioni molto più profonde e "serie"!) ... è:
"...la vita è un brivido che vola via
è tutto un equilibrio sopra la follia...."
Ciao Ambra.
Grazie come sempre per la tua "fedeltà"...non ricambiata in questo periodo per me un po..."out!"
Sono riuscita a ripassare. Volevo lasciarti qui, anch'io, i miei più cari auguri per le prossime Feste, certa che ci risentiremo appena passati questi giorni "tempestosi" nei quali non sono più libera di dedicare il tempo che voglio ai blog amici.
EliminaGrazie Ambra è davvero un pensiero gentile il tuo e lo apprezzo molto...questo tuo secondo passaggio!
EliminaAncora...Buone Feste!