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L'INDIFFERENZA

E' concesso anche ridere! ... Ma riflettiamo ... non è così banale!



L'indifferenza


Bla...bla...bla...bla...
Bla...bla...bla...bla...
Bla...bla...bla...bla...
Bla...bla...bla...

Bla...bla...bla...bla...
Bla...bla...bla...bla...
Bla...bla...bla...bla...
Bla...bla...bla...

Bla...bla...bla...bla...
Bla...bla...bla...bla...
Bla...bla...bla...bla...
Bla...bla...bla...

Bla...bla...bla...bla...
Bla...bla...bla...bla...
Bla...bla...bla...bla...
Bla...bla...bla...

Bla...bla...bla...bla...
Bla...bla...bla...bla...
Bla...bla...bla...bla...

... il nulla!


Pino Palumbo
17 Settembre 2013
                                                                                                                                                        

                                                                                                                                                        

Commenti

  1. ti rispondo con le stesse parole della canzone ....

    Ad ogni respiro del mattino
    capisco che grande dono la vita mi abbia dato.....

    Questa vita ti riserva le cose più strane
    i sogni che facciamo di quello che la vita ti porta
    le altezze più alte che posso girarti attorno
    di seminare i semi dell'amore su un terreno di pietra

    e ti lascio anche questa......

    https://www.youtube.com/watch?v=Kh_Ss8sJacU...

    p.s. presto cmq torno a girovagare per il tuo blog...perchè è una cosa che davvero mi manca .....nella mia lista lunga di desideri c'è anche questo .....un'abbraccio e un grazie pino....

    RispondiElimina
  2. Già. Bla. E niente altro. Che cosa deprimente l'indifferenza.. che cosa sterile e ignorante. Un abbraccio, Pino :*

    RispondiElimina
  3. direi che hai reso abbastanza l'idea!
    un abbraccio

    RispondiElimina
  4. Direi che questo post è il più interessante e il più vero che abbia letto fin’ora…
    L’indifferenza è proprio come l’immagine che hai postato, trovarsi in mezzo alla folla e nessuno ti vede. Ma non con gli occhi… quelli vedono bene! Sono gli occhi del cuore ad essere ciechi, ultimamente va di moda non usarli più e si stanno atrofizzando.
    Un abbraccio Pino, ciao

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Spero Betty che il "tuo fin'ora" si riferisca ad oggi...
      altrimenti credo che la qualità dei nostri post sui nostri blog è davvero superficiale e scadente!...ahahah..questo per dirti che forse stai sopravvalutando...il mio di post.
      Sono però d'accordo con te sull'indifferenza non da sguardi ma...

      Grazie. Ciao.

      Elimina
  5. Interessante il tuo modo di far capire!!! L'indifferenza.
    Ciao e buona serata caro Pino.
    Tomaso

    RispondiElimina
  6. Un post che fa riflettere. Vorrei riuscire a scrivere come Betty, bello il suo commento. Faccio i conti con l'indifferenza di alcune persone, una grande delusione... che fa veramente male... Un affettuoso abbraccio Pino.
    Grazie.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ale...perché non rispondi all'indifferenza di queste persone ..."con la NON indifferenza tua?" ...non so forse potrebbe servire a qualcosa.
      Ciao.

      Elimina
  7. Facciamo così, stavolta "butto a indovinare", perché, a parte il titolo ed il testo tutto uguale, c'è poco sui cui basarsi.
    Tuttavia, in questo inedito e singolare brano, mi sembra di cogliere un aspetto saliente: l'ironia; è questa la chiave di lettura, l'unica spiegazione plausibile; dietro a tanto parlare, talvolta promettere, (bla)terare, c'è il nulla, ovvero il vuoto dell'indifferenza.
    E' questo, a mio avviso, il senso di questo brano-denuncia di una società (o un gruppo) incapace di andare oltre le promesse, la superficialità delle chiacchiere, che alla fine non costano niente.
    Non è la prima volta che un testo passa agli onori della storia, in virtù della sua estrema originalità e corrosività.
    Un cordialissimo saluto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti sei "buttato ad indovinare" caro Antonio e ci hai "azzeccato"!
      Non solo per quanto riguarda l'ironia, che è sì la chiave di lettura di questi versi, ma anche su tutto il resto. Non hai "minimizzato" il senso di protesta solo verso i "governanti politici", ma nei confronti di tutta la società (a partire da chi ti sta più vicino aggiungo io...).
      Grazie per l'augurio celato nelle ultime righe, ma non credo che possa passare "agli onori della storia" però ammetto e concordo con te che i versi possono davvero essere interpretati di "una estrema originalità e corrosività"...

      Ciao Antonio

      Elimina
  8. Nell'ultimo paragrafo ci sono solo 3 righe di Bla...bla...bla...bla...
    Hai lasciato volontariamente aperto l'interessantissimo dibattito, oppure uno dei soliti politici impegnati a blaterare si è alzato ed è uscito di scena? :-)
    Buona serata.
    enrico

    RispondiElimina
  9. ciao Pino, questa nostra societa' a cominciare da chi ci governa, potremmo definirla cosi', infiniti bla bla che ci stordiscono, ci distraggono, ci sviano e ci abituano un po' per volta al nulla, che regna, senza una volonta' vera di cambiare le cose, secondo me e' sempre la qualita' e non la quantita' delle cose che si dicono a fare la differenza, ciao grazie, buona serata rosa a presto.)

    RispondiElimina
  10. Grazie a tutti per essere passati a leggere questa strana e singolare poesia (?).
    Mi scuso se per mancanza di tempo non riesco a rispondere a tutti come vorrei, ma il poco tempo che posso dedicare preferisco investirlo per passare da voi.
    Comunque qui, per rimanere in tema con il brano, non servono molte parole. Vorrei solo spiegare che non vuole avere un significato strettamente politico, anche se però le prerogative che ci vengono offerte quotidianamente ne posso dare l'indirizzo principale. I bla bla che si sentono (o leggono) durante le nostre giornate possono arrivare da qualsiasi direzione, ubicazione e persone...e poi resta...nulla!

    Ciao e grazie ancora a tutti.

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  11. C'è da riflettere, eccome!!!!! C'è troppa indifferenza intorno a noi, e, constatarlo, fa male....

    RispondiElimina

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Leggerlo sarà per me un piacere. Grazie.

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