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UNA SFERZATA DI GIOVANE VITALITA’! LAB22


Se i giovani sono questi, se il futuro è di ragazzi con questa purezza d'animo, libertà e positività … stiamo tranquilli … il mondo futuro sarà migliore!


 

Domenica sera ho assistito ad uno spettacolo stupendo!

Peccato sia così difficile trasferire con le parole le immagini, le emozioni e le atmosfere assaporate dalla sua partecipazione; per il momento accontentatevi del mio racconto! in futuro se potrò e se sarò autorizzato, pubblicherò delle fotografie e/o dei filmati.

A Torino, al Teatro Valdocco, l’Associazione LAB22onthedancefloor di Collegno ha allestito il suo consueto spettacolo di fine anno accademico dal titolo "TECHNICOLOR".

Lo spettacolo è stato ideato dalla Coordinatrice, nonché Direttrice, del LAB22 Serena Ferrari che, insieme ai suoi insegnanti ha curato personalmente le coreografie delle varie esibizioni. Gli altri coreografi, nonché insegnanti della scuola di danza sono: Martina D'Amato, Serena Ferrari, Giulia Giaccone, Denise Iemma, Miichele Iemma, Giusy Malpede, Jessica Marino, Silvia Toffoli. Il tutto è stato supportato da effetti di grafica e video creati da Davide Scirpo, come le immagini degli alunni proiettate sullo sfondo del palco o la locandina dello spettacolo stesso.

Ho voluto nominarli tutti perché tutti hanno in comune: prima di tutto una giovanissima età (sono ragazzi e ragazze dai 18 ai 29 anni) con una sferzata di vitalità stupenda e in secondo luogo (ma sicuramente altrettanto importante) la passione per la musica e soprattutto la danza. Come scritto sulla loro locandina: “we love music - we love dance”. Danza non intesa come ballo e basta, musica non solamente considerata come ascolto, ma come espressione gioiosa della vita sia artistica che personale; espressione privilegiata di una coesione di interesse, emozioni, espressioni, dimostrata in modo univoco e con un sincronismo ben evidenziato durante le loro performance artistiche. Sono un gruppo di ballerine e ballerini variegati nei generi ed abituati a danzare in pubblico, forti delle loro ormai plurime partecipazioni a concorsi finanche nazionali e vincitori di molti premi e borse di studio raccolti in giro per l’Italia. Un gruppo amalgamato di amici più che di compagni di scuola, dai quali traspare l’intimo coinvolgimento artistico.

 

Tutti i partecipanti hanno contribuito al coinvolgimento del pubblico, che non era costituito solamente dai genitori o parenti più stretti delle allieve e allievi della scuola, ma anche da amici, conoscenti e anche dalla presenza di alcuni personaggi della vita torinese politico-culturale.

E veniamo ora allo spettacolo. Technicolor dicevamo è il titolo e si capisce subito che sarà qualcosa di “variopinto” che le sensazioni che trasmetterà saranno “multicolor”. Fin dall’inizio lo spettacolo risulta emozionante. Nelle parole introduttive di Serena, un testo con il quale elenca le varie attinenze e intersezioni dei colori con la vita, si intravede ciò che sarà espresso nelle rappresentazioni artistiche che vanno a seguire supportando la coinvolgente introduzione. Con il susseguirsi di “artisti” di tutte le età con costumi e scenografie variopinte di mille colori, si alternano i vari “generi” che gli allievi eseguono con magistrale dedizione e passione; generi che vanno dalla danza classica all’hip-op. Le musiche o i brani sono di che più diversificato si possa avere, perché si passa dalla musica classica alla leggera straniera, passando per il pop per poi tornare alla leggera, ma quella italiana. Musiche ben scelte a supportare sempre e comunque questo senso di “vita in Technicolor”. Ci offrono anche una superba e commovente canzone cantata dal vivo da un’allieva poco più che tredicenne, che oltre a danzare, è dotata di una voce capace di “colorare le parole e le note” , mentre altre ragazze la interpretano danzando con elegante leggerezza.

Lo spettacolo non sorvola nemmeno su argomenti decisamente forti e da contenuti di spessore come può essere la “lettura interpretata in danza”, su sottofondo musicale dalle sfumature drammatiche, del Discorso all'umanità tratto da “Il grande dittatore” di Charlie Chaplin. Questo per me il secondo (il primo era stata l’introduzione con il testo relativo al parallelismo tra colori e vita) dei tre momenti più emozionanti che hanno segnato la profondità del messaggio dello spettacolo. Il terzo è stato nel finale, quando sono stati lanciati, da ragazzi spettatori reclutati al momento, grossi palloni colorati di gomma dalla seconda galleria alla prima e poi, a cascata, da questa sul pubblico della platea insieme a decine di palloncini colorati. Qui il coinvolgimento del pubblico è stato immediato, spontaneo e diretto, palleggiandoci l’uno con l’altro questi enormi palloni colorati, siamo entrati a far parte dello spettacolo stesso! Uno spettacolo nel quale tutti abbiamo partecipato con il cuore, i sentimenti, la gioia e la condivisione di tutti quei ragazzi, bambini e bimbi che si sono esibiti sul palco, di età a cominciare dai 3 anni per finire a 20-22…esclusi gli istruttori…che pur non superano i 29!


Se i giovani sono questi, se il futuro è di ragazzi con questa purezza d'animo, libertà e positività … stiamo tranquilli … il mondo futuro sarà migliore!

Grazie Ragazzi!
Pino Palumbo


Commenti

  1. Ciao Pino, benvengano queste cose, per farci capire che non bisogna fare d'ogni d'erba un fascio, i giovani in gamba e che si danno da fare ci sono, solo che vengono menzionate spesso solo le notizie negative, sono contenta per loro e per te che hai avuto questa sferzata positiva di emozioni, complimenti a tutti i partecipanti e grazie per l'informazione,non li avevo mai sentiti, ciao a presto rosa buona serata,))

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    1. E' stata davvero un'emozione...
      Grazie Rosa.
      Ciao.

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  2. I penso e so che di queste cose belle ce ne siano tante Pino, ma il problema, come dice anche Rosa, è che ci hanno abituati ad ascoltare notizie brutte, avvenimenti che fanno scalpore per la loro crudezza e brutalità… e purtroppo è questo piace alla maggior parte delle persone, sono attratte da questi fatti come calamite…
    E i giovani che guardano hanno una visuale del futuro che fa paura… in cosa si possono identificare? In cosa possono sperare?
    Eppure ci sono tante belle realtà in giro e nessuno ne parla mai, sono felice che tu ce ne abbia parlato, perchè queste sono cose che scaldano il cuore, e ci fanno ancora sperare in questi giovani e in un futuro migliore
    Complimenti di cuore a tutti questi giovani, che hanno il dono di donare emozioni uniche!

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    1. Bisognerebbe proprio divulgare maggiormente le belle realtà come tu dici Betty.
      Faranno sicuramente piacere i tuoi complimenti!
      Grazie.
      Ciao.

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  3. Le cose brutte fanno notizia, il bello viene sorvolato, a sappiamo quante belle iniziative vengono organizzate dai nostri ragazzi.
    Ben vengano e che prolifichino sempre di più, non spegniamo mai i loro sogni, le loro aspettative, le loro speranze. In fondo il futuro è loro e solo in loro sta la rinascita di questo nostro paese così scandalosaente mortificato da sporchi eventi.
    La nostra generazione caro Pino ha fallito, perchè sono troppi coloro che sono coinvolti in scandali. Sembra che il qualunquismo ed "il farla franca" sia all'ordine del giorno e non parlo riferendomi ai nostri politici. Purtroppo anche fra di noi ci sono persone che non hanno senso civile e soprattutto dignità personale.
    Io spero davvero che i nostri ragazzi non si rassegnino a tutto ciò che siano proprio loro ad intraprendere un cammino, che, seppur difficile, sia sinonimo di onestà, di positività e di voglia di pulizia.
    Del resto mi dico guardando i miei figli...di ragazzi così ce ne sono tanti...e quindi tifiamo sempre per loro.

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    1. Anzi dobbiamo alimentarli i loro sogni, le loro speranze e aspettative!
      E poi anch'io come te guardando i miei figli (a proposito anche loro anche partecipato dietro le quinte allo spettacolo) dico che di ragazzi così ce n'è tanti!
      Quindi certamente Carla il nostro tifo per loro deve essere forte e univoco! Il tifo di una generazione che forse hai ragione tu, ha fallito e deve sperare che quella che seguirà non farà altrettanto.

      Grazie Carla.

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  4. Deve essere stato stupendo questo spettacolo. I giovani, la maggior parte sono questi, con voglia di fare e con la gioia di vivere. Sta a noi adulti far in modo che i loro sogni non si spengano.
    Un abbraccio a te :)

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  5. Un saluto per ringraziarti della visita al blog dei miei piccoli. Con calma leggerò le tue riflessioni e le poesie i cui versi che mi sembrano molto delicati.
    Buona serata

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    1. Tu che hai a che fare ogni giorno con i ragazzi, in quanto insegnante sai qual'è il messaggio di questo mio articolo.
      Grazie Anna-Marina.

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  6. come hanno detto rosa e betty ..il negativo è sempre più facile che esca ed invece di iniziative cosi ce ne sono e anche tante .....cose che lasciano il sorriso.....sembra quasi che sia diventato più facile piangere che ridere ......spero che questi giovani che hai visto diano quella ventata di sorrisi e di voglia di fare che ultimamente non si vede più ......buona giornata pino ....

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    1. Beh ...chi assiste ai loro spettacoli ...sicuramente riceve una ventata di positività!

      Grazie Barbara.
      Ciao.

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  7. Ecco, soprattutto in un momento critico come questo sono queste le cose belle ed importanti di cui bisogna parlare. Perchè l'Italia è anche questo, è soprattutto questo...solo che che televisioni e gornali ci hanno abituati a parlare solo del peggio, noi stessi, noi Italiani abbiamo cominciato a parlare solo del peggio...dimenticando quanto di grande ha e fa questa Nazione.
    Bellissimo post Pino...e complimenti per la tua bella serata.
    Antonella

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    1. Gli esempi positivi ci sono Antonella e quando li viviamo consiglio di divulgarli! Ne trarremo tutti positività
      Caio e grazie.

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  8. Ciao Pino,
    noto che lo spettacolo che hai descritto ti ha colpito molto e mi spiego pure il perché.
    Potrei parlare a lungo dell'importanza dell'arte nella formazione dei giovani. Vi sono forme artistiche, come la recitazione e la danza (di meno il canto che, se non è corale, spinge il soggetto ad un certo solipsismo) utili non solo a promuovere una sana aggregazione sociale, ma addirittura indispensabili per il processo di maturazione affettiva, emotiva e "critica" della persona.
    Al di là del suo connotato spettacolare, il teatro è vita, nel senso più alto nel senso più vero del termine, un'attività capace di veri e propri prodigi, come ad esempio, risolvere una crisi depressiva, oppure allontanare dei propositi autolesionistici.
    Tornando a ciò che hai visto l'altro giorno, voglio aggiungere che il pubblico è essenziale nella comunicazione teatrale. Quando lo si coinvolge in modo più attivo e diretto, l'immedesimazione fra persona e personaggio è assoluta, totale e il risultato è veramente suggestivo!

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    1. Recepisco Antonio la tua esperienza artistica in tutti i tuoi interventi che sei solito lasciare e immagino anche tu sappia perfettamente l'importanza dell'arte nella formazione dei giovani, per questo mi fa molto piacere il tuo intervento!
      Confermo caro Guardiano che lo spettacolo è stato veramente suggestivo!

      Grazie per la tua sempre puntuale analisi di ciò che commenti.

      Ciao.

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  9. E' vero che non è facile spiegare le sensazioni ma ma si capisce benissimo dalle tue parole cosa hai provato nel vedere questo spettacolo.
    C'è molta gente dietro uno spettacolo, il teatro è emozione ed i giovani sono il futuro.

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    1. Condivido il tuo pensiero Elisa e ti ringrazio per l'intervento.

      Ciao e buon fine settimana.

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  10. E' vero che non è facile spiegare le sensazioni ma ma si capisce benissimo dalle tue parole cosa hai provato nel vedere questo spettacolo.
    C'è molta gente dietro uno spettacolo, il teatro è emozione ed i giovani sono il futuro.

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  11. Dopo aver commentato a sinistra, mi sposto ora qui a destra per dirti che, se fossi stato da quelle parti, non avrei certo perso questo spettacolo, anche per incoraggiare questi giovani a continuare la loro strada perfezionandosi sempre più. E' bello sapere che ci sono delle giovani persone che non pensano solo al divertimento e che si impegnano per raggiungere i traguardi che si sono prefissi. Ciao Pino ed a presto, se posso.

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    1. Certo Elio! Se poi nel raggiungere i loro traguardi lo fanno "divertendosi" ...beh penso che la loro soddisfazione (e quella di chi li guarda!) sia massima!

      Ciao e grazie.

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  12. Caro Pino, è entusiasmante vedere dei giovani con dei sani principi morali.
    E' indubbio che iniziative "di gruppo", come la recitazione e la danza, oltre che gratificare gli esecutori (sacrosanto diritto) risultino molto coinvolgenti per chi assiste.
    Per fortuna, la gioventù odierna è anche questo!

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    1. E tu cara Gianna che per anni hai avuto a che fare con ragazzi nella scuola, puoi davvero dire la tua sul compiacimento che si può raggiungere dall'entusiasmo trasmesso da giovani di sani principi.
      ...e per fortuna...la gioventù è anche questo!

      Ciao Gianna e grazie per il tuo commento.

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  13. Sono orgoglioso che una mano allo spettacolo l'ha data mio figlio che e' al colleggio universitario Valdocco e ti ringrazio a suo nome.Romeo

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    1. Ciao Romeo...sai ho dato una mano anch'io...chi era tuo figlio se puoi dirmelo?...almeno dimmi in cosa ha contribuito...io ti svelo che non ero "semplice spettatore".
      Ciao.
      A presto...ah tra l'altro sei lo stesso Romeo...dottore...amico di Carla?

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    2. Non so di prciso ma era uno di quelli dietro le quinte.Si sono un appassionato d'arte e seguo Carla da tempo.i migliori saluti.Romo.

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  14. Caro Pino, mi trovo che devo commntare con il cellulare la ragione é che ci sono dei problemi con il PC spero che questa sera mio figlio risolva il problema.
    Devo ringraziarti di avemi mandaro il link così ho potuto capire limportanza di questi giovani. Pemso che lavvenire nonsia cosi grigio come sepre vine descritto.
    Ciso e buona serata caro amico.
    Tomaso

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    1. Come ho scritto nell'articolo Tom...sono anch'io del tuo stesso parere!
      Ciao e grazie per lo sforzo che hai fatto con il cellulare pur di intervenire!

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  15. Io credo che esiste sempre, in ogni generazione un'élite, pensando alla qualità umana delle persone e non alla vuota gerarchia mondana...Bravissimi,che devo dire. Solo un'aspetto mi stupisce un po'...29 anni non è, se permetti Pino, giovanissima età. Secondo i miei canoni a 30 anni si è passati già oltre...ma forse sono io cresciuta in un mondo diverso, dove non si stupiva nessuno se a 20 anni si era in grado di fare qualcosa della propria vita, anzi, rientrava nella normalità....Buona serata.

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    1. Certo Gabrielle che se la qualità umana si trovasse più diffusamente andrebbe sicuramente meglio!
      29 anni è una giovane età!...e comunque se pensi che una ne ha 29 tutti gli altri ne hanno da 3 a 22 circa!

      Ciao e grazie del tuo commento.

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  16. Grazie Pino di avermi fatto partecipe di questo evento culturale. Tra le righe ho percepito le tue emozioni ancora vive, riesco a capire benissimo il tuo stato d'animo. Proprio un bel post che regala un po' di ottimismo per uno sguardo fiducioso verso il futuro. Un abbraccio...

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    1. Le emozioni quando sono belle e forti ...rivivono per un po in noi!

      Grazie Loretta per essere passata.
      Ciao.

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  17. Ciao Pino,
    Hai fatto benissimo a scrivermi per segnalarmi questo post! Letto con piacere!
    E' vero quello che dici, ci sono momenti in cui begli incontri sfatano le tante brutte impressioni, spesso infondate, che abbiamo sui giovani - come stavolta - o su altro. Magari ce le passano i giornali.
    Complimenti a questa iniziativa e a questi giovani... e a te che hai condiviso con noi questo bel momento che hai vissuto!

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    1. Ho davvero avuto piacere io soprattutto..nello scriverlo questo post!
      e sono davvero molto contento che abbia fatto piacere a tutti voi.

      Grazie Adriana.
      Ciao.

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  18. ciao Pino
    ho apprezzato il tuo post e spero che presto ti daranno l'autorizzazione a pubblicare delle foto.
    Nel frattempo ti dico che il mio pensiero è quello condiviso di Carla.
    A presto
    Lu

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    1. Grazie Lu...sono felice che sia stato un motivo per vederti da me.
      Grazie.
      Ciao.

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  19. Buongiorno Pino, non immagini quanto io creda nei giovani e a quanto potenziale hanno nonostante le perversità di questo mondo. Con questo spettacolo che hai descritto danno l'idea che non sono ne intimoriti ne atterriti delle condizioni agonizzanti del nostro pianeta e questa si chiama positività che dovrebbe contagiare tutti.
    Ho letto molto che sono solo le cattive o brutte notizie dei giovani che attirano le persone a leggere, in una certa misura è vero ma non ne sono del tutto convinta. A volte si denunciano fatti decisamente spiacevoli che riguardano minori eppure nessuno vuole ascoltare. Come si può spiegare questo? io me lo domando molto spesso.
    Hai dato decisamente una sferzata di luce e vitalità con le tue descrizioni.
    Una cosa la voglio dire con fermezza: Io sono sempre dalla parte dei giovani che hanno voglia di continuare nonostante siano circondati da generazioni che di buoni esempi ne hanno dati pochi.
    I giovani sono una forza e vanno ascoltati, guardati e molte volte imitati.
    Grazie Pino per tua segnalazione:


    P.S.: Sono molto poco collegata, ci sono molti cambiamenti ultimamente e i nostri giovani sono un grande appoggio.

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    1. Grazie a te per la tua testimonianza Carla. So quanto tu creda nei giovani e quanto tu faccia per loro, per quei ragazzi che lì in Nicaragua hanno sicuramente vicissitudini drammatiche e molto lontane da quelle dei nostri giovani. Pensandoci ora il mio articolo mi sembra addirittura lesivo nei loro confronti, ma so che tu hai tratto la positività di quello che volevo trasferire!

      Grazie Carla per il tuo intervento che so non essere mai semplice tecnicamente...
      Un abbraccio a tutti i tuoi ragazzi.
      Ciao.

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  20. ciao Pino
    spero che ti diano il consenso per pubblicare anche le foto.Di sicuro una bella esperienza da condividere con tutti.
    Trovo che il giudizio di Carla,sia uguale al mio....
    buona serata
    PS
    avevo scritto un commento ma non so se è stato salvato

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    1. Mi ha fatto davvero piacere in effetti condividerla con tutti voi!
      Sì il tuo commento era stato salvato su come puoi leggere.
      Ancora grazie Lu

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  21. Caro Pino, sono lieta della tua e mail che mi conferma ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, che occorre investire sui giovani e che il tempo trascorso con loro non è mai..tempo perso..Ogni attività che li coinvolga e qui sono i docenti in prima linea gli autori, e che portano avanti progetti come quoto o anche fondati su altri temi che sfocino o meno in una rappresentazione ma in una testimonianza di quanto si è vissuto ed appreso..credo non possano che giovare alle nostre giovani generazioni e, per fortuna, forse se ne parla poco, ma i progetti sono molti e in tante parti d'Italia, che si conoscano o meno..l'importante è che si svolgano. Un plauso a questa iniziativa

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    1. E l'importante secondo me è che vengano divulgate queste esperienze per portarle a conoscenza di chi non può viverle in prima persona.

      Grazie Caterina.
      Ciao.

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  22. Ciao Pino,
    Grazie mille per avermi scritto, questo post e' fantastico!
    Complimenti per tutto quello che fai!
    Antonella.

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    1. Sono il primo ad essere felice di questo articolo...
      Ciao e grazie per essere passata.

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  23. > Se i giovani sono questi, se il futuro è di ragazzi con questa purezza d'animo,
    > libertà e positività … stiamo tranquilli … il mondo futuro sarà migliore!

    Credo che questa tua riflessione (che è anche una delle ragioni per cui hai postato il tuo reportage) meriti una postilla.
    Conosco abbastanza bene i giovani e sono fiducioso che essi riusciranno a costruire un mondo migliore di quello presente.
    Tuttavia, sarebbe troppo semplicistica l'equazione: vitalità & talento = capacità progettuale.
    Per costruire un mondo migliore occorrono altri meriti, che non si conseguono sulle tavole di un palcoscenico, ma che vanno guadagnati pazientemente, giorno per giorno. A conseguirli possono contribuire i genitori, gli insegnanti e i mass media, se sanno spronare all'umiltà, all'altruismo, allo spirito di servizio e alla ricerca dei valori veri della vita.

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    1. So bene purtroppo caro Antonio che quell'equazione non basta da sola per costruire un mondo migliore! Ma credo che sia però almeno la "prima aritmetica" per un buon inizio.
      E poi serviva una frase che desse il pieno messaggio di quanto volevo trasferire!

      Grazie ancora Antonio.
      Ciao...ah a proposito quando riprenderete con le gag dell'Angolo del sorriso?...manca!

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  24. Ciao Pino,
    ho appena letto la tua mail, scusa se non sono passata prima, ma tra il lavoro, lo studio e i post da scrivere per il blog 24 ore mi stanno strette.
    Certe belle esibizioni ti lasciano una carica positiva dimostrando quanto i giovani di oggi valgano. Dalle mie parte ci sono gruppi di ragazzi che si sono riuniti e recitano, cantano e ballano e lo fanno anche per aiutare che ha problemi all'interno del gruppo (balbuzienti, sordomuti, affetti di sindrome down)è bellissimo e spesso anche commovente...un'emozione fortissima ;)
    Buona serata e grazie per questo bel post

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    Risposte
    1. Queste esibizioni sono davvero spesso commoventi quando addirittura hanno degli scopi così terapeutici come tu scrivi.
      E comunque lasciano sempre positività.

      Grazie e ciao.

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  25. A arte deixa a vida mais bonita.
    Pino credo nelle arti, nella poesia come un modo per migliorare l'essere umano. Continuare a scrivere, sempre. Hanno una grande settimana. un grande abbraccio.

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    1. Hai ragione Luciene...l'arte migliora l'essere umano!
      L'arte, qualsiasi sia la sua forma espressiva, è sempre positiva e mai distruttiva!
      Ciao e grazie per il tuo intervento.

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  26. Ciao Pino, grazie della segnalazione del post: davvero una sferzata di energia, ottimismo e di speranza. Grazie!

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  27. Mancano le immagini, dici tu, per farci comprendere meglio il tutto....ma io dico che l'entusiasmo con cui racconti lo spettacolo ci fa capire benissimo tutto! Sono certa che avrei anch'io provato un'emozione altissima...mi emoziono sempre quando si tratta di situazioni in cui i giovani danno tutto di sé...e ci sono giovani che lo sanno fare molto bene....sono proprio i giovani così che ci fanno sperare in un futuro migliore. È vero purtroppo che si parla molto spesso di fatti negativi in cui sono protagonisti i giovani, ma in realtà di bravi e valenti ragazzi ce ne sono tanti... Dunque, per quanto mi riguarda, io ho tanta fiducia nella nuova generazione.
    Un abbraccio Pino, e grazie di avermi resa partecipe di questa emozione

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    1. Grazie a te Paola per essere intervenuta e mi dai l'opportunità di sottolineare quanto davvero sia stato emozionante!

      Ciao.

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  28. Ciao Pino...a me queste cose fanno venire la lacrimuccia..non sai quanto sono contenta quando vedo dei ragazzi impegnarsi per qualcosa che non sia la play station. Noi mamme e soprattutto chi come me lavora a stretto contatto con i ragazzi vogliamo queste iniziative perché servono a dare un senso di appartenenza alla comunità.. alla vita della scuola..alla propria vita e come dico sempre ai ragazzi che invece guardano tutto con diffidenza e quasi con riluttanza, che chi si espone al loro giudizio ha tanto coraggio..molto più di chi si nasconde per paura di essere giudicato. Quindi un doppio plauso per loro ed un abbraccio per te che mi hai invitata a questo post.
    Costy

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    1. Beh in effetti è davvero un piacere assistere a spettacoli di questo tipo e rasentano in alcuni attimi la commozione...specie se si è coinvolti personalmente.
      Come dici tu che, oltre che mamma sei a stretto contatto con loro, devono guardare a queste iniziative come atti di coraggio. E chi ci riesce deve esserne orgoglioso.

      Grazie.
      Ciao.

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  29. Il tuo entusiasmo a la descrizione appassionata dello spettacolo, non possono che infondere la speranza che molti giovani si dedichino ad attività impegnative , istruttive e divertenti allo stesso tempo. Altro che face book o twitter
    Vedo con piacere che anche tu sei un 'protettore' dei cani, animali che amo intensamente.
    Cristiana

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    Risposte
    1. L'entusiasmo infuso dall'assistere a questi spettacoli resta per un po e mi è stato possibile quindi, il giorno dopo, trasferirlo sul mio post.

      Grazie.
      Ciao Cristiana.

      Elimina
  30. Ciao Pino, mi emoziona leggere post del genere perchè si sente quanto hai provato di bello ed è magnifico che tu lo condivida. Ci vogliono più condivisioni del genere per far capire a chi sa solo giudicare per luoghi comuni e generalizzando, che i nostri ragazzi sono un tesoro da scoprire,sanno dare tanto e magari bisogna considerarli delle persone prima che guardare all'età e sminuirli solo per questo, offrirgli fiducia e stimoli adatti a far venir fuori la loro parte migliore.
    Spero davvero che ti diano il consenso a pubblicare foto o qualche video.
    Buona giornata e grazie.

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    Risposte
    1. Come ho risposto oggi a molti commenti sopra...in effetti bisognerebbe divulgare sempre eventi così positivamente coinvolgenti.
      Grazie
      Ciao.

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  31. Che meraviglia!! Sì penso anch'io che in mezzo a tanto male , in mezzo a tanta cattiveria c'è quella splendida parte di gioventù che ha l'animo pulito e che è pronta ad impegnarsi ...come in questo caso ... uno splendido spettacolo che Tu hai descritto meravigliosamente..
    complimenti a loro e un grazie a Te per aver condiviso questa emozione e questi tuoi pensieri e ...un grazie alla SPERANZA che ci accompagna ancora attraverso loro ...I Giovani.
    Un saluto a Te , scusa ho dovuto scrivere come anonimo
    Marinetta : )

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    Risposte
    1. Davvero una meraviglia Marinetta. Quando vedi, tra gli altri, su un palcoscenico un gruppetto di bimbette di 3-4 anni appena che muovono primi passi di pseudo-danza...è davvero una meraviglia! e quanto sembrano piccolissime su quel palco.

      Ciao e grazie.

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  32. Mi piace per prima cosa la gioia con cui descrivi e trasmetti a noi questo spettacolo... Non generalizziamo ...,i giovani hanno tanta energia dentro e sono fermamente convinta che se solo avessero maggiore sostegno nelle loro iniziative...si vedrebbe maggiormente l'impegno che mettono nelle loro opere positive (parlo non solo nel settore ludico ma anche nel sociale). Sicuramente questa esibizione ha dato alle persone come noi che, non siamo piu' giovanissimi, la speranza che i nostri figli possano costruire un futuro migliore , principalmente pieno di valori.
    Ciao Pino un abbraccio!

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    Risposte
    1. Proprio perché è stato...gioioso come spettacolo.
      Per il resto condivido quanto tu scrivi.
      Ciao Francesca.
      Grazie per il tuo intervento.

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  33. Bel post,i giovani sono il nostro futuro!!!

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  34. Ciao Pino, l'emozione e l'entusiasmo che trasmetti sono contagiosi. Lo spettacolo al quale hai assistito e che ti ha anche coinvolto nell'organizzazione è la dimostrazione che i giovani hanno tanta voglia di fare e di impegnarsi a fondo in ciò che intraprendono. E quello che chiedono è di potersi esprimere e di contribuire lavorando sodo per il loro futuro e per il paese.
    A presto, Pino e grazie per la tua sensibilità.

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    Risposte
    1. E in effetti non chiedono molto vero Sabrina?!
      Come già scritto...è stato davvero emozionante ed entusiasmante!

      Ciao e grazie

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  35. Sono queste le cose importanti di cui bisogna parlare... non bisogna sottovalutare i giovani e soprattutto non bisogna fare di tutta l'erba un fascio. Ci sono giovani puliti con la voglia di fare... che tengono la speranza in mano...
    Buona giornata e complimenti per il post molto significativo

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    Risposte
    1. Grazie Vilma. Parlare di cose importanti e positive ... ecco cosa dovremmo fare di più!

      Grazie e ciao

      Elimina
  36. Ciao Pino, io e da tanto che sostengo che solo i giovani possono salvare questo mondo e son convinto che ce la possono fare, non bisogna guardare sempre il lato negativo ce sono tantissimi giovani bravi buoni e sensibili,
    come quelli che tu ai presentato in questo post,
    io farei un'evviva a questi giovani che vanno elogiati e spronati a continuare, ciao un caro saluto

    Tiziano.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Lo so Tiziano quanto hai scritto a questo proposito...
      Quindi un EVVIVA a tutti i giovani!

      Ciao e a presto.

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  37. Questi spettacoli sono pieni di entusiasmo e di energia. Ci sono bravi ragazzi in giro, che si danno da fare.... Buona serata Pino e grazie per questo post.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ce n'è davvero tanti di bravi ragazzi in giro...dobbiamo solo individuarli e incoraggiarli!

      Ciao e grazie Ale.

      Elimina
  38. Ti ringrazio tanto per avermi invitata a leggere questo post, la danza è sempre una forma d'arte che coinvolge i sensi oltre che il corpo e la mente, quindi ben vengano queste esibizioni frutto di serio impegno. Anche nella mia provincia ci sono tante scuole di danza e a fine anno fanno saggi di cui si parla sempre molto bene. Io non ho mai assistito a questi saggi, ma leggendo il tuo post mi hai fatto venire voglia di andarci. evviva la danza evviva i giovani dai buoni propositi :-)
    ciao.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono contento che ti abbia fatto venire la voglia di assistere a questi spettacoli e spero ci andrai...se poi più che dei classici saggi di fine anno sono dei veri e propri musical come quello a cui ho assistito io, vedrai sarà ancora più emozionante. Come però dici tu, la danza in genere è comunque una forma d'arte coinvolgente.

      Ciao e grazie per il tuo commento.

      Elimina
  39. Il giorno 29 maggio 2013 12:01, mariarollo61@virgilio.it
    ha scritto per mail:

    Ciao Pino, che dire? Wow......bello iniziare una giornata con tanta positività. Si percepisce dal tuo entusiasmo che sprigioni da tutti i pori. Solo un animo nobile e sensibile si può impegnare per rendere partecici gli amici. Grazie......ne abbiamo tutti bisogno! In fondo....sono le cose più pulite e semplici che ci fanno gioire giorno per giorno e che attraverso le passioni, di ognuno di noi, si può sperare in un futuro migliore. Con affetto!
    Maria

    P.S. scusa ma non sono riuscita a lasciare il commento come tutti gli altri. Acc.......Pino, ho riprovato più volte ma il commento non parte a causa dei 300 caratteri max. Eppure l'ho ridotto all'osso! Mi dispiace! L'intenzione c'era. Ciaoooo

    RispondiElimina

  40. teresa@dominicistudios.com tramite eigbox.net
    28 mag (2 giorni fa) scrive tramite e-mail

    Ciao Pino,

    E' sempre un piacere incontrare altri connazionali e che sono anche loro
    creativi. Ho letto alcune delle tue poesie e sono davvero
    belle....

    Saluto,
    Teresa

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ringrazio Maria e Teresa di aver partecipato, pur avendo avuto difficoltà di collegamento, inviandomi una mail.

      Grazie.

      Elimina
  41. Buon pomeriggio Pino,Leggendo tanti articoli ho osservato che i giovani sono descritti dalla stampa soprattutto in modo negativo. L'unico articolo che ha un giudizio positivo sui giovani è appunto quello che riporta il discorso del presidente statunitense.
    Dopo aver riflettuto a lungo sono giunta alla conclusione
    che spesso i giovani vengono classificati come persone
    irresponsabili, aggressive e immature.
    La stampa seleziona le notizie negative
    che riguardano gli atteggiamenti
    più scorretti dei giovani per attirare
    e catturare l'attenzione del lettore.
    Io, credo che i giornali non debbano fare generalizzazioni sul comportamento dei ragazzi poiché contribuiscono a creare un immagine sbagliata o scorretta dell'adolescente. Noi pensiamo che nei giovani ci sia del buono e che i giornalisti dovrebbero parlare anche di questo: non si può tenere conto solo degli elementi negativi dei ragazzi.
    Molti di loro fanno azioni buone e danno un contributo alla società.
    Non tutti i ragazzi sono uguali e perciò mi sembra opportuno fare distinzioni invece di generalizzare.
    Ciao.
    Dora

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Concordo con te in tutto e condivido il tuo pensiero.

      Grazie per il tuo intervento.
      Ciao e a rileggerci presto.

      Elimina
    2. Rispondo alla riflessione di Dora, che lamenta una sorta di "diffamazione" dei giovani da parte dei mass media, circostanza che io francamente non ho mai notato.
      Premesso che (come avviene in tutti i contesti sociali) esistono persone educate e meno educate, sensate e insensate, oneste e disoneste, etc etc, sono convinto che, per avere un quadro della gioventù di oggi, bisognerebbe rivolgersi agli insegnanti.
      Questi, nel corso della loro carriera, incontrano migliaia e migliaia di studenti e pertanto il loro giudizio dovrebbe essere abbastanza attendibile.
      Se interrogassimo i docenti, specialmente quelli delle superiori, direbbero che i giovani sono il risultato educativo dell'ambiente in cui vivono, a partire dalla famiglia, che ha un ruolo fondamentale nella loro educazione. Se tale ambiente è sano ed equilibrato, i giovani avranno un comportamento equilibrato, diversamente *potrebbero* (e dico *potrebbero*) presentare quelle anomalie che si esprimono attraverso il rifiuto delle regole, il sentimento di onnipotenza, la voglia eccessiva di trasgressione, etc,

      Elimina
  42. Ho atteso fino adesso a rispondere ai vostri graditi commenti, perché ho voluto aspettare che chi fosse intenzionato ad intervenire ne avesse il tempo.
    Grazie a tutti gli amici che mi seguono abitualmente e che nemmeno in questa occasione hanno voluto farmi mancare il loro parere e grazie anche, se non soprattutto, a chi passa da me di rado, ma che ha trovato in questo post una buona occasione per farlo!

    Grazie davvero a tutti e per il momento vi ringrazio anche da parte di tutto lo staff di LAB22 al quale invierò il post con tutti i vostri commenti. Sono sicuro susciterà un gran piacere in loro!

    Ciao a tutti.

    RispondiElimina
  43. Buongiorno Pino, vista e letta la tua mail, con piacere voglio subito risponderti.
    Bellissimo post e bellissima la tua iniziativa e l'aiuto che hai dato.
    Credo fermamente nei nostri giovani ( ho due figli grandi)e sono sempre stata dalla loro parte e lo sono tuttora.
    Sono una grande forza e vanno aiutati, ascoltati e soprattutto dobbiamo star loro vicino, camminare con loro!
    Buona serata da Beatris

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie del tuo intervento e scusa per la risposta tardiva, ma il tuo commento era finito nello spam!

      Ciao e buona settimana.

      Elimina

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Leggerlo sarà per me un piacere. Grazie.

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