NEL NULLA DI UN'ESSENZA
Fluttuante lo sciaquettio delle acque
accompagna i pensieri più voluttuosi,
seguendone con lo sguardo lo scorrere
si raggiungono i sogni fantasiosi.
Il silenzio riempie la mente,
i colori pastello i miei occhi invadono
e lo sguardo attraversa la loro trasparenza
...va oltre il punto di non ritorno.
Lì dove quasi s'incontrano le due rive
e sembran quasi congiungersi precludendo
il lento percorso delle acque del fiume,
...rapito e incantato ora sto sognando.
Ritorna a ritroso lo sguardo,
per osservar solamente le chiome
verdeggianti delle fronde degl'alberi
guardiani del pacato e riposante paesaggio;
affinché nessun lo disturbi...nè un batter di ciglia,
nemmeno uno sbatter d'ali di rondini a stormi
o il canto di un solitario dolce usignuolo
e nemmeno lo starnazzare d'un'anatra dei fiumi.
Ripercorro come un'aquila in ricognizione,
le lente e cristalline acque fluviali...
per ancor ritornare al punto di perdizione,
dove il cielo è di tinte d'azzurro e rosa mischiate.
Ed è lì che si apre l'infinito...
dello spirito e dell'ardore del cuore,
per perdersi nel nulla d'un'essenza...
e vagare come se non fossi mai esistito.
4 Febbraio 2013
Pino Palumbo
![]() |
Opera: I miei occhi...oltre - Carla Colombo |
Fluttuante lo sciaquettio delle acque
accompagna i pensieri più voluttuosi,
seguendone con lo sguardo lo scorrere
si raggiungono i sogni fantasiosi.
Il silenzio riempie la mente,
i colori pastello i miei occhi invadono
e lo sguardo attraversa la loro trasparenza
...va oltre il punto di non ritorno.
Lì dove quasi s'incontrano le due rive
e sembran quasi congiungersi precludendo
il lento percorso delle acque del fiume,
...rapito e incantato ora sto sognando.
Ritorna a ritroso lo sguardo,
per osservar solamente le chiome
verdeggianti delle fronde degl'alberi
guardiani del pacato e riposante paesaggio;
affinché nessun lo disturbi...nè un batter di ciglia,
nemmeno uno sbatter d'ali di rondini a stormi
o il canto di un solitario dolce usignuolo
e nemmeno lo starnazzare d'un'anatra dei fiumi.
Ripercorro come un'aquila in ricognizione,
le lente e cristalline acque fluviali...
per ancor ritornare al punto di perdizione,
dove il cielo è di tinte d'azzurro e rosa mischiate.
Ed è lì che si apre l'infinito...
dello spirito e dell'ardore del cuore,
per perdersi nel nulla d'un'essenza...
e vagare come se non fossi mai esistito.
4 Febbraio 2013
Pino Palumbo
bellissima!!!!! ciao, buona settimana!!!
RispondiEliminaGrazie...
EliminaBuona settimana anche a te!
Come sempre, ripeto caro Pino, bellissima.
RispondiEliminaTomaso
...e come sempre ti ringrazio caro Tom...
EliminaCiao
Poesia stupenda!!
RispondiEliminaciao Pino buona settimana.
Grazie Tiziano...un saluto anche a te.
EliminaCiao
Che parole aleggianti ed eteree, silenziose e al contempo cariche di suoni.. suggestioni uniche, perse in un fruscio di ruscello.. grazie Pino. Un abbraccio forte.
RispondiEliminaGrazie a te...per un commento così...poetico!
EliminaCiao
ciao Pino bellissima poesia, ispirata dall'opera di Carla altrettanto bella, complimenti a tutti e due, belli ed emozionanti gli ultimi versi, e' come una conclusione sconsolata ad una prima illusione di felicita' terrena, prendendo coscienza della nostra piccolezza nell'universo e dei nostri limiti, grazie a presto rosa buona giornata.))
RispondiEliminaGrazie a te Rosa...sono contento tu sia diventata una "frequentatrice assidua" del mio spazio!
EliminaCiao e buona settimana!
Grazie Pino..ho aperto una pagina sul mio sito ufficiale con questa splendida poesia (la vedrai al primo aggiornamento).
RispondiEliminaCon le parole hai praticamente dipinto anche tu la tela, ed è come se ti sei immedesimato davanti alla tela...e quasi quasi, se non sapessi che è mio, potrei dire che è stato dipintO da te.
Le parole per te sono il pane quotidiano, un fluire di emozioni-sensazioni senza fine.
Grazieeee e complimenti grandi.
Ti dirò di più Carla...è come se mi sono soffermato "realmente" davanti al paesaggio da te dipinto!
EliminaGrazie a te e...avvisami quando aggiorni il sito!
Ciao.
Caro Pino, ti basta un dipinto per ricavarne una bella poesia. Versi bellissimi, grazie amico de averla condivisa.
RispondiEliminaTomaso
Sì caro Tom...se il dipinto trasmette qualcosa però
EliminaCiao.
Ciao Pino, leggendo questa splendida poesia, era come se i miei occhi si fossero uniti ai tuoi, a quell’aquila in ricognizione…
RispondiEliminaMagnifico il dipinto di Carla, e la tua accurata descrizione.
Un caro saluto, ciao
Non la chiamerei "descrizione"...ma "espressione" di ciò che ha saputo suscitarmi il dipinto...come scrivo sopra a Carla.
EliminaCiao Betty...grazie per le tue belle parole
Bella poesia descrittiva e sensoriale piena di immagini. Buona serata
RispondiElimina...ho già scritto sopra che non la definirei "descrittiva"...ma ... vedi Betty e Carla
EliminaCiao e grazie.
Mi incanta la tua capacità di trarre ispirazione da tutto ciò che ti circonda, sia esso un dipinto, un paesaggio, un sentimento.
RispondiEliminaEcco...questa è la definizione giusta!...ispirazione...
EliminaDopo aver letto i commenti precedenti direi che tu cara Krilù hai definito egregiamente...
Ciao e grazie per il tuo bel commento...è gratificante!
Ciao.
Ancora un perfetto connubio: pittura e poesia si fondono .....bei versi Pino , che si adattano così bene ai colori di Carla .
RispondiEliminaBuona giornata
Grazie Paola...sono contento che tu apprezzi
EliminaCiao
grazie a tutti e soprattutto grazie a Pino
RispondiEliminaPino , poco fa ho pubblicato la poesia SU FACEBOOK...CIAOOO
RispondiEliminaGrazie Carla...purtroppo non sono su fb quindi non la posso vedere ma mi fa piacere!
EliminaCiao.