Qualche giorno fa Gianna pubblica un post con questa foto ....
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Foto di: Gianna - IL BENE IN NOI |
Io amo la nebbia, forse perché tutto viene ridimensionato, attutito e avvolto, quasi a "coccolare" e ...immediatamente resto affascinato dall'atmosfera che la foto mi trasmette ...e mi nasce questa ispirazione che oggi completo e a voi consegno....
Immerso nella nebbia
Oltre la nebbia
il reale è mistero;
la città par più non esistere,
le case scompaiono,
le genti non più si vedono,
i rumori sono attutiti,
le voci appena si odono,
i colori ingrigiti
se non annientati;
i cuori sembran non palpitare
Oltre la nebbia
tutto scompare o quasi;
il paesaggio è recluso,
i rumori son'ovattati,
tutto tace come soffuso,
avvolto nel grigio;
tutta l'atmosfera
è di fiabesca visione!
Tutto diventa irreale,
d'imprevedibile illusione,
d'immaginazione immateriale.
In su la nebbia
appaion solo le innevate cime
e bianche nuvole d'ovatta;
filari d'alti alberi secolari
a merlettare morbide linee di colline;
...e io nel silenzio interiore,
immerso nella nebbia
...sussurro il mio pensiero
...apro il mio cuore
...ascolto la mia mente
...e tutto è immaginabile
...oppure...
...è il niente!
Gennaio 2013
Pino Palumbo
hiiiiiii non vorrei fare sempre la guastafeste .....quindi ti lascio solo questo....
RispondiEliminamolto bella ...avvencente e mi trasporta davvero molto .. chiudendo gli occhi la vedo davvero anche senza la foto ....
hai risaltato tutta la foto di gianna facendo vedere davvero quanto ami la nebbia e quello che questa lascia dentro te ....bravo davvero ....post veramente bello....
Ti ringrazio Barbara...ma mi piacerebbe sentire anche...la voce della "guastafeste"!...così per contrapposizione!
RispondiEliminaCiao e buona giornata!
ok....ora vedo anche la nuova sistemazione ....ma questo tralascio....quello che ho notato prima e anche ora rileggendola ...è questa frase ..o meglio queste tre righe....
Eliminail paesaggio è recluso,
i rumori son'ovattati,
tutto tace come soffuso
che sono meravigliose ma sono come un duplicato di quello che hai scritto su.....
la città par più non esistere,
le case scompaiono,
i rumori sono attutiti,
le voci appena si odono,
parole diverse stesso significato ....potresti scrivere altre emozioni che non riguardano la stessa cosa ..come la città o paese e i rumori ....
Brava...sempre attenta...come ho scritto sopra
Elimina"...e mi nasce questa ispirazione che oggi completo..."
questo vuol dire che l'ho completata a distanza di molti giorni...inizialmente avevo scritto solo la prima strofa!
e non mi sono accorto in effetti della "ripetizione"
"...i rumori sono ovattati..." molto simile a "....i rumori sono attutiti..."
Beh se l'ispirazione mi suggerisce qualcosa la correggo altrimenti...
Ciao Barbara...non ti sfugge proprio niente ed è per noi una soddisfazione...vuol dire ancora una volta che non commenti tanto per farlo....ma leggi attentamente!...e questo io lo apprezzo molto!
Una bella poesia ...che omaggia la nebbia a cui non sono abituata:) E' difficile vederla...nella mia citta'!!!
RispondiEliminaBuon pomeriggio Pino!
Eh lo so bene che non la conosci molto! Fortunata te!
EliminaCiao e grazie per essere passata.
Stupenda poesia Pino, hai descritto perfettamente e magicamente il tutto…
RispondiElimina“tutta l'atmosfera
è di fiabesca visione!”
E’ veramente così, a me dà proprio questa sensazione… di essere dentro la pagina di una fiaba... e guardando dall’alto, tutto sembra immerso in un mare di nuvole...
Bravo Pino, i miei complimenti!
Grazie Betty...
Elimina...dove l'atmosfera è di fiabesca visione...io ci sono!
Ciao e buona giornata.
Poesia bella e immediata
RispondiElimina" In su la nebbia
appaion solo le innevate cime
e bianche nuvole d'ovatta;
filari d'alti alberi secolari
a merlettare morbide linee di colline;"
Versi che esaltano il paesaggio e gli stati d'animo nebbiosi.
Complimenti, Pino!
Grazie Gianna...
Eliminai versi da te riportati sono anche da me i preferiti e non sono solo "un'esaltazione del paesaggio"!...vedi risposta al Guardiano.
Ciao Gianna.
Putroppo è un'atmosfera che non riesce a coinvolgermi quella della nebbia, io non la reggo non vedo una mazza e quando guido devo rimanere concentrata sulla strada perdendo la possibilità di cantare a squarciagola le mie canzoni preferite...con tanto di interpretazione!
RispondiEliminaAbbasso la nebbia ma comunque romantica la tua poesia.
Chiedo scusa per gli errori di ortografia nel caso li riscontratti ma ho scritto tutto d'un fiato....o d'un dito!
Grazie Betty...sempre un fiume di...esuberanza tu...a ruota libera!
EliminaCiao.
P.S. nemmeno a me è molto simpatica la nebbia!
Pino.. le tue parole sono sempre un quadro bellissimo da ammirare. Perchè vanno sapute 'guardare', non solo vanno 'sentite'. Quel senso di pace che la nebbia regala, misto ad un silenzio di cotone, ignaro e ignoto.. è forte. Però io ci abito nella nebbia.. e talvolta mi stringe il cuore.. GRAZIE. Un abbraccio forte, amico mio!
RispondiEliminaSì Ely...esprimi in effetti le varie sensazioni che la nebbia provoca
EliminaGrazie per le tue parole di gradimento
Ciao.
Versi molto belli.
RispondiEliminaDi nebbia ne ho vista tanta,ngli anni in cui lavoravo a Novara.
Comportava tanti problemi, ma, di sicuro, le giornate di nebbia fitta hanno un incanto particolare e unico.
Sapessi quanta ne ho vista io Costantino nei miei 20 anni e più di Agente di commercio nelle province di Torino-Biella-Vercelli-Novara-verbania, facendo 4-500 km in media al giorno!!!
EliminaCome te confermo però l'incanto poetico che ha.
Ciao e grazie per essere passato.
Sei grande caro Pino ti è bastato questa foto per ricavare dei versi bellissimi... Una poesia che mi piace molto.
RispondiEliminaTomaso
Cerco sempre di guardare..oltre..la materia!
EliminaCiao Tom.
Bentornato Pino...auguri anche a te per il nuovo Anno.
RispondiEliminaCiaooooooo
Grazie...anche a te.
Eliminacomplimenti Pino leggendo questa tua poesia inizio ad appezare anche il grigiore della nebbia
RispondiEliminaciao buona serata.
eh eh caro Tiziano...confermo l'incanto poetico che ha...ma non è che io l'apprezzi molto!
EliminaCiao e a presto.
complimenti Pino,una lirica bellissima!
RispondiEliminaGrazie Olga...
EliminaVi sono momenti della nostra vita in cui c'è bisogno di silenzio fuori e dentro di noi. L'occasione di un giorno nebbioso sembrerebbe essere la più adatta. La nebbia agisce come una coltre naturale che tutto ottunde ed ingoia, inducendo al raccoglimento ed alla riflessione.
RispondiEliminaNel grigiore della bruma, gli oggetti, le case, il paesaggio sembrano ammantarsi di mistero, quello stesso mistero, che alberga nella nostra coscienza e suscita tanti perché.
In questa nuova lirica di Pino P., contrassegnata da un linguaggio un po' arcaico, la nebbia è la metafora delle incertezze che accompagnano l'individuo nel suo cammino esistenziale, ma è anche il pretesto per scatenare la fantasia e proiettarsi oltre il sensibile, verso l'ignoto.
E a te Antonio...chi ti ha svelato queste mie metafore interiori?
EliminaResto sempre sgomento per come riesci sempre a interpretare i miei scritti, dando loro un significato veritiero!
"...La metafora dell'incertezza e il pretesto per scatenare la fantasia..."
il mistero e l'incertezza racchiuse nelle prime 2 strofe sono in effetti da me contrapposte, perchè pretesto, alla fantasia e proiezione verso l'ignoto nell'ultima strofa...che è quella che più mi piace perchè quella positiva!
In su la nebbia....
Ciao Antonio e grazie tante!
Adoro la nebbia e mi è piaciuta molto la descrizione che ne hai fatta.
RispondiEliminaGrazie Ambra...
Eliminasono contento di rileggerti...mi chiedevo dove fossi finita dopo la mia pausa!
Ciao e a presto.
La nebbia cela
RispondiEliminasospiri e pensieri
sorrisi e lacrime
T'avvolge d'incertezza
t'insinua curiosità
La nebbia
dona l'incanto dei sogni
racchiude come impalpabile scrigno
speranze che
attendono il coraggio a divenir realtà
Niki
Bello leggere il tuo...commento/poesia!
EliminaCiao Niki.
Mi coinvolgi in queste sensazioni: mi si addicono. Adoro la nebbia.
RispondiEliminaMi piace quando i versi...coinvolgono il lettore!
EliminaVuol dire che sono..."buoni"!
Ciao Sandra.
Non mi piace la nebbia...ho dovuto affrontarla in ore di macchina nei lunghi inverni..ed allora proprio non fa per me.
RispondiEliminaPerò è indiscusso il fascino che emana...ed io tuoi versi lo sono...affascinati.
ciaooo
Beh a me piace dal punto di vista poetico...altrimenti..la penso come te.
EliminaCiao Carla.
molto bella la poesia che hai ddicato alla nebbia,la descrizione del "nulla"o quasi....ma anch'io preferisco quando non c'è.
RispondiEliminaLu
Sì la descrizione del "nulla"...fino a:
Elimina"...In su la nebbia......."
Vedi risposta commento ad Antonio (Guardiano)
Ciao Lu e grazie per essere passata!
Grazie per essere venuti a leggere i miei versi e siccome i commenti di molti di voi sono stati di non gradimento nei confronti della nebbia, per dissipare ogni dubbio...
RispondiEliminaIo la nebbia l'amo sotto l'aspetto poetico, non certamente pratico!
Come ad es. Carla, anch'io per motivi di lavoro ne ho vista parecchia nei miei 20 anni e più di Agente di commercio nelle province di Torino-Biella-Vercelli-Novara-Verbania, (e sto parlando delle terre madri della nebbia!) facendo 4-500 km in media al giorno! La penso come La Betty che "...quando guido devo rimanere concentrata sulla strada perdendo la possibilità di cantare a squarciagola le mie canzoni preferite..." e come dice Ely "...a volte stringe il cuore!"
Confermo però l'incanto poetico che ha...e per spiegarvi meglio questi miei versi...vi rimando al commento del Guardiano e relativa mia risposta.
Grazie ancora a tutti.
Sono capitata per caso e...mi sono fermata.
RispondiEliminaAnch'io amo la nebbia in senso poetico (abito a Torino e quindi ne ho vista molta), la amo perchè mi fa sentire chiusa in un bozzolo e fuori dal mondo e infatti
"le case scompaiono,
le genti non più si vedono,
i rumori sono attutiti,
le voci appena si odono,
i colori ingrigiti
se non annientati;
i cuori sembran non palpitare
e le menti non più pensare."
questa è la parte che sento un po'mia.
Vado ad iscrivermi tra i tuoi lettori...
Grazie per aver apprezzato...
EliminaCiao Adriana e a presto!
amo la nebbia,nel mio paese di collina,anche se siculo,non è un fenomeno raro,i tuoi versi dipingono bene un paesaggio brumoso,
RispondiEliminaun saluto affettuoso
Grazie per l'apprezzamento Gabe.
EliminaCiao.
Non amo la nebbia, ma le tue parole la rendono quasi bella anche ai miei occhi. Un abbraccio
RispondiEliminaNemmeno io l'amo particolarmente Paola (leggi sopra) come evento atmosferico...ma il suo coinvolgimento poetico sì.
EliminaCiao Paola e a presto.