Ti guardo Luca e penso ad un bimbo con un sorriso radioso, uno sguardo di chi "te la sta facendo sotto il naso". Ti guardo e penso a quel bimbo che doveva "spaccare i fanali delle sue macchinine", perché gli sembravano più fighe! Ti guardo e penso a lui che intento compone un puzzle o crea con i mattoncini della lego. Ti guardo e nei tuoi occhi vedo ancora lui! Lui che è diventato… prima un ragazzo e ora un uomo; che ha saputo programmarsi il futuro, che ora è diventato il suo presente. Un presente di cui potrà essere orgoglioso… un presente che ci rende fieri di lui; un presente che sarà il passato di un futuro ancor più radioso e che ci renderà sempre più orgogliosi di lui… e che lui per primo, dovrà esserne fiero. Quel bimbo, quest’uomo, ha raggiunto un traguardo che non è un punto di arrivo, ma di partenza. Già, la linea di partenza per traguardi altrettanto esilaranti e meritevoli d’ammirazi...
Vita e Poesia Blog di Pino Palumbo. Frammenti di Vita, Sentimenti e Sogni...raccolti in Poesie. La vita è poesia, la poesia è vita.