Alzo gli occhi al cielo
Alzo gl'occhi al cielo
un soffio freddo e nero
come il suo blu scuro
mi alita tra i pensieri.
In questa notte buia
il cuore mi si oscura
e come in una stanza vuota
risuona d'ogni battito l'eco.
Alzo gl'occhi al cielo
e salgo le sue stelle
in punta di piedi
come di luce sembran
scale.
Mi arrampico piano
fin su alla soffitta del mondo
dove gl'uomini han riposto
il tondo bagliore della luna.
Alzo gl'occhi al cielo
... e se poi arrivo ai tuoi occhi
... la felicità è raggiunta oltremodo.
*** *** *** ***
Ti va di scrivermi di chi sono quegli occhi secondo te?
Pino Palumbo
24 Marzo 2013
Immagine da: Google
ciao Pino, mi sembra di interpretare che in una notte tormentata e sofferta hai rivolto lo sguardo al cielo sei salito metaforicamente con il pensiero fin dove potevi arrivare, in questo caso alla luna, depositaria dei nostri desideri, la tua speranza di felicita' era quella di incontrare o lo sguardo di dio per trovare conforto o gli occhi di una persona cara scomparsa, complimenti bella, molto profonda e postiva, scorrevole e musicale, ci agrazie buona domenica rosa:))
RispondiEliminaTutto giusto Rosa...tranne che era una notte tormentata! al contrario ero molto rilassato e, come faccio di solito, per sottolineare "il positivo" ho cominciato a pensare a "al negativo".
EliminaSì gli occhi di mia mamma e, perché no...di Dio!
Grazie Rosa.
Ciao
Sono gli occhi di mia sorella, che è lontana da me fisicamente, ma sempre nel mio cuore: in questi giorni (che per me sono giorni bui) la penso continuamente...
RispondiEliminaLa poesia è particolarmente bella, Pino! ♥
Grazie Lella!
EliminaSono contento ti abbia fatto pensare agli occhi di tua sorella...se leggi sotto lo scopo era proprio quello che ognuno può personalizzare il "soggetto ispiratore"
Ciao e grazie ancora.
Ti posso scrivere che ce ne sono state diverse paia che mi hanno fatto questo effetto! ;)
RispondiEliminavedi? il senso di questa poesia con te è ancor di più raggiunto
EliminaCiao e grazie
o mamma ..sai che non mi arriva niente su chi possano essere quegli occhi ?....
RispondiEliminanon essendo molto cristiana tralascio tutte le figure che parlano di esse ....subito mi sono arrivati gli occhi di tua moglie....ma poi l'ultima tua frase mi ha riportato via i suoi occhi....perchè scrivere oltremodo allontana da lei ...quindi anche se non sono cristiana o molto cattolica quasi atea ..cmq ti dico ..Dio....
è una poesia molto bella indipendentemente da chi sono quegli occhi ...e ognuno di noi potrebbe vestirla secondo i propri occhi e pino ultimamente mi stupisci....che non è la parola più giusta ...ma ogni tua poesia ora è sempre + bella scritte veramente bene .....in questi due tre anni si è vista completamente la tua crescita e mi chiedo far 5 anni come scriverai? non so se ci sia un passo avanti perchè per me e lo sottolineo per me hai raggiunto l'apice .....buona domenica pino a te e alla tua famiglia.....
la felicità è raggiunta oltremodo.
poi ho pensato ad una persona cara che non c'è più ....ma qui alzo le mani ...nel senso che non saprei ..perchè mi sembra di non scordare male che i tuoi genitori li hai ancora ....non so magari sono quelli di tua moglie ....ma su questo proprio non so ....ma se ce lo chiedi a noi ..in qualche modo dovremmo conoscerlo e sapere di chi parli ....
Se leggi nel mio commento generale sotto capirai che è proprio questo il senso "...ognuno di noi potrebbe vestirla secondo i propri occhi..." e hai proprio fatto centro!
EliminaTi ringrazio per quello che scrivi "...ogni tua poesia ora è sempre + bella..." mi fa piacere!
Ne hai commentate, ma se leggi nella pagina "A chi c'era" ricorderai che mia mamma non c'è più da parecchi anni...
Grazie Barbara.
Sono gli occhi scuri dei miei affetti che ritrovo solo nel pensieri e nel cuore.
RispondiEliminaAffetti che per tanti motivi mi hanno lasciato o che sono stata costretta a lasciare....
Vedi Carla anche tu, come scrivo sotto, hai personalizzato il "soggetto...o meglio..i soggetti ispiratori"
EliminaCiao e grazie per l'apprezzamento.
Buona giornata.
Ciao Pino, bellissimi i versi... A me fanno pensare a chi non c'è più!!!
RispondiEliminaIo vorrei ricordare gli occhi di mia madre... e tu?
Buona serata e grazie.
Grazie Ale...
Eliminacome ho scritto sotto in effetti in seconda battuta ho ricordato anch'io quelli di mia mamma.
Ciao
...<3
RispondiEliminaGrazie per la tua presenza
EliminaCiao
Forse gli occhi della mamma? Comunque stupenda questa poesia!
RispondiEliminaGrazie per i complimenti...sì anche...
EliminaCiao
ciao Pino, mi frullava intesta qualcosa tutte le volte che leggevo questa poesia, adesso ci sono arrivata, mi ricorda molto dalla metrica e dalla musicalita', la poesia di Metastasio, che dice...
RispondiEliminaSe Dio veder tu vuoi,
guardalo in ogni oggetto;
cercalo nel tuo petto,
lo troverai con te ecc,
non so se la conosci, a me piace tantissimo, complimenti ancora buona settimana rosa.))
No Rosa non la conosco, ma l'inizio mi piace...la cercherò in rete...
EliminaLa cosa che mi fa piacere sentirti dire "...tutte le volte che leggevo questa poesia..." vuol dire forse che vieni a leggere più di una volta la stessa poesia?...se così è mi fa davvero piacere.
Ciao e buona giornata
ciao Pino si le rileggo volentieri, se vuoi te la lascio qui completa la poesia...
EliminaSe Dio veder tu vuoi,
guardalo in ogni oggetto;
cercalo nel tuo petto,
lo troverai con te...
E, se dov'Ei dimora
non intendesti ancora
confondimi se vuoi
Dimmi dov'Ei non e'...
Ciao grazie buona serata rosa
Grazie Rosa l'avevo già rintracciata sul web e letta...ma grazie per avermela copiata! E' bella in effetti...non la conoscevo!
EliminaMi fa molto piacere leggere che ...rileggi! Anche a me piace rileggere le poesie ogni volta scopri una sfumatura diversa (anche quando rileggo le mie mi succede...pensa!)
Ciao
si appunto succede come nelle canzoni, piu' le senti piu' capti e capisci il senso, anch'io le cose che scrivo le lascio decantare e poi le rileggo e correggo sempre, ciao buonaserata rosa.))
EliminaCaro Pino per me una domanda con molte risposte....
RispondiEliminaNon conoscendo la vera poesia come dice Rosa! Per me sono gli occhi di chi veramente esprime un amore senza limiti!!!
Tomaso
...ed è quello il senso Tomaso...ha in effetti molte risposte...
EliminaMa è molto bello come tu racchiudi le probabili molte persone a cui ci si può riferire con questa frase: "Per me sono gli occhi di chi veramente esprime un amore senza limiti!!!" ...e poi dici di non essere un poeta!
Ciao Tom e grazie.
La tua mamma?
RispondiEliminaAnche Sandra...soprattutto!
EliminaCiao e grazie
Prima di rispondere ad ognuno di voi, volevo solo dirvi che non voleva essere un quiz, ma è stata una conseguenza.
RispondiEliminaEro lì affacciato al balcone e mi...partono i versi...comincio a memorizzarli ripetendoli (questo è il mio sistema quando non ho carta sottomano) entro comincio a scriverli e fluiscono così spontaneamente e...spontaneamente mi viene la frase conclusiva...dico..bella la lascio così!...ma mi dico a chi potrei rivolgermi con questa frase? La mia risposta è stata che mi è piaciuta probabilmente perché ognuno leggendo può immaginare gli occhi di chiunque...ed ecco fatta la domanda a voi...
Grazie per la risposta, ma grazie ovviamente per gli apprezzamenti.
...quando l'ho scritta...involontariamente credo che pensassi a mia moglie...subito dopo mi sono venuti in mente quelli di mia mamma...beh ve lo dovevo!
RispondiEliminaCiao.
All'inizio ho pensato agli occhi della nostra coscienza, che non smettono mai di guardarci.
RispondiEliminaPoi tutto si è svelato: una parsona che hai amato e che ti ha amato oltre ogni limite temporale.
Bravissimo!
Ciao:))
Come puoi leggere sopra...può essere chiunque...anche noi stessi!
EliminaGrazie
Quelli della tua mamma...
RispondiEliminaHo pubblicato la tua precedente poesia.
Si Gianna...anche! ...anzi direi soprattutto!
EliminaGrazieeeee!!! passerò da te per i ringraziamenti!
Ciao e Buona serata.
Gli occhi di mia figlia lontana, gli occhi di mia mamma che non c'è più, gli occhi di un amore che vorrei avere, i miei occhi allo specchio.
RispondiEliminaSì...certo Adriana! possono davvero essere tutti quegli occhi!
EliminaGrazie per essere passata e buona serata.
Ciao Pino,grazie per aver apprezzato il mio blog e della visita!Ricambio con piacere anche perchè dove c'è poesia mi sento a casa.Amo le poesie semplici che nascono all'improvviso in qualsiasi momento della giornata in qualsiasi luogo.Anche a me piace tramutare sensazioni ed eventi in versi.Ti seguirò volentieri!Complimenti sei molto bravo a scrivere!Ciao,Rosetta
RispondiEliminaGrazie per i tuoi complimenti Rosetta e...sì...spero davvero di rileggerti ancora...
EliminaCiao e buona giornata
In una notte di sonno che s'attarda ad arrivare, è sempre il cielo nero con i suoi bagliori di stelle o di luna, ad intrigare i pensieri e ci si abbandona in spazi senza tempo. Allora, ritornano i ricordi ad affollarsi nella mente e, a volte, sono momenti che tolgono il respiro, nel bene o nel male... La notte ha mille sguardi e, di tanti sguardi, non si sa mai quale si potrà incrociare. Ecco perchè questa poesia potrà avere diverse interpretazioni ma, del resto, non è importante quello che il poeta vuole dire... la poesia deve suscitare emozioni, sta al lettore farle sue. Caro Pino è molto simpatica questa tua idea di voler coinvolgere chi ti legge. Complimenti!
RispondiEliminaUna "recensione" perfetta cara Loretta...posso fare mie le tue parole e così condividere ogni tua considerazione.
EliminaIl coinvolgimento è venuto così spontaneamente e su questa perché, come tu ed io nei vari commenti abbiamo spiegato, si presta all'interpretazione del lettore.
Mi fa molto piacere leggere le tue considerazioni su un mio scritto e spero di poterlo fare ancora.
Ciao e buona giornata.
Possono solo essere della persona che ho amato di più nei 28 anni vissuti insieme e andata via come un soffio gelido da poche settimane...
RispondiEliminaAuguro che siano sempre quelli sorridenti e felici gli occhi che continuerai a vedere nella tua mente e nel tuo cuore...
EliminaGrazie per la tua visita e spero di rileggerti ancora...come vedi la colonna sonora qui sul mio blog...sono loro...
Ciao e buona vita.
Grazie per la musica....Buon Martedì!!!
RispondiEliminaE' gradita quindi secondo te Ale?!
EliminaCiao.
Ed ecco che passo passo, sono giunta a questa dolce poesia: leggendola mi è venuto da pensare agli occhi di Dio, ma anche agli occhi della tua mamma...per noi, le nostre care mamme sono in cielo...ed è normale, quando si guarda la volta celeste, pensare a loro, ai loro occhi che teneri si posano su noi....e li cerchiamo tra le stelle.
RispondiEliminaSono contenta di essere riuscita a leggerti...oramai lo sai come faccio: se è da un po' che manco, torno indietro... E questo non solo da te...ma in genere è così.
Un abbraccio e buona serata
Sì cara Paola...anch'io inizialmente, dopo aver per un attimo pensato a mia moglie Terry, ho pensato agl'occhi di mia mamma e poi subito dopo mi son detto potrebbero essere anche quelli di Dio che a volte si cercano...
EliminaSono strafelice anch'io Paola che sei passata ...passo dopo passo, come una passeggiata sei venuta a leggere i miei ultimi pensieri, le mie ultime emozioni...
Ciao Paola e Buona settimana di Pasqua a te e i tuoi!
Quanto è emozionante questa poesia.
RispondiEliminaPer me sono gli occhi di mio padre, che mi veglia da lassù e che mi manca tanto.
Un caro saluto!
E' bello vedere gli occhi di chi si ...sogna ancora!
EliminaCiao e grazie.
Ciao Pino, eccomi qui...splendida poesia, alzare gli occhi al cielo e salire le stella è un'immagine poetica di uan bellezza assoluta...di una tranquillità e di una serenità che solo in certe notti si riesce a trovare...e gli occhi che io andrei a cercare lassù sono quelli della mia mamma e del mio papà...occhi che mi mancano tantissimo ma che so continuano a seguirmi nel mio cammino.
RispondiEliminaCiao, e grazie di avermi invitata qui oggi.
Antonella
Grazie a te per essere passata e...sapevo che avresti apprezzato.
EliminaCiao.